Discipline plastiche domande e risposte

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Discipline plastiche domande e risposte

Un’opera scultorea è definita modulare quando:

    1. è formata per mezzo di moduli
    2. è arricchita con decorazioni floreali modulate
    3. è arricchita con sfumature di colore
    4. è incisa in modo geometrico

 

Un’opera è definita a tuttotondo quando:

    1. è osservabile da ogni parte girandole attorno
    2. raffigura un oggetto di forma circolare
    3. fa percepire il rilievo di una figura
    4. vi prevale la larghezza sull’altezza

Per realizzazione di una maquette si intende:

    1. la costruzione di un modello in scala
    2. la realizzazione di un altorilievo
    3. la realizzazione di un calco
    4. la colorazione di un elaborato tridimensionale

 

Una scultura è detta bassorilievo quando:

    1. ha un rilievo appena sporgente dalla superficie
    2. solo la parte bassa è in rilievo
    3. ha un basso piedistallo
    4. assume rilievo la larghezza

Una scultura è definita stiacciato quando:

    1. il rilievo è minimo
    2. l’effetto prospettico è dato da linee verticali
    3. la superficie è texturizzata
    4. il modellato è inciso sulla superficie

 

Una composizione è specularmente simmetrica quando:

    1. le due metà rispetto all’asse mediano sono inversamente uguali
    2. le due metà rispetto all’asse mediano sono identiche
    3. le linee forza sono equilibrate rispetto all’asse di simmetria
    4. il peso cade nella metà a destra

Gli strumenti per lavorare il marmo sono suddivisi in:

    1. scalpelli, trapani, lime ed abrasivi naturali
    2. scalpelli, sgorbie, lime ed abrasivi naturali
    3. scalpelli, asce, lime ed abrasivi naturali
    4. scalpelli, raspe, lime ed abrasivi naturali

La scultura indiretta implica la realizzazione di un:

    1. modello tridimensionale perfettamente compiuto delle stesse dimensioni
    2. modello tridimensionale perfettamente compiuto con dimensioni dimezzate
    3. bozzetto di piccole dimensioni
    4. bozzetto delle stesse dimensioni della statua

 

Durante l’essiccazione dell’argilla quale fenomeno si verifica?

    1. Il modello si riduce del 10%
    2. Il modello si riduce del 50%
    3. Il modello mantiene la stessa dimensione ma diventa più leggero
    4. Il modello aumenta la dimensione

Una composizione scultorea dal contorno irregolare si presenta percettivamente:

    1. con una varietà di tensioni articolate
    2. priva di tensioni esterne
    3. con le tensioni in una sola direzione
    4. con tensioni e spinte verso il centro della composizione

 

In un’opera di scultura dal contorno diversificato il centro d’equilibrio viene percepito come se fosse collocato:

    1. all’interno dell’opera
    2. sulla superficie stessa
    3. su un punto importante del suo contorno
    4. sul perimetro della base

La percezione di un’opera tridimensionale di scultura esige per lo più:

    1. che si correlino l’uno all’altro i vari aspetti
    2. un solo punto di vista privilegiato
    3. che essa sia vista prima davanti e poi dietro
    4. almeno due punti di vista

 

Se un’opera scultorea fa parte di un sistema visivo più ampio (architettura, monumento, giardino ecc.) essa:

    1. diventa un elemento strutturale dell’insieme
    2. modifica la sua struttura interna
    3. mantiene inalterata la sua autonomia strutturale
    4. esige percezioni sequenziali

Un’immagine mimetica:

    1. rappresenta la realtà secondo la visione ottica
    2. non ha riferimento alla realtà ottica
    3. deforma la realtà
    4. rappresenta la realtà in modo schematico

 

In una composizione plastica la staticità si ottiene con:

    1. prevalenza di linee orizzontali
    2. prevalenza di linee oblique
    3. prevalenza di linee concentriche
    4. prevalenza di linee verticali

In una composizione plastica lo slancio verso l’alto si ottiene con:

    1. prevalenza di linee verticali
    2. uso di linee spezzate
    3. prevalenza di linee orizzontali
    4. equilibrio tra verticali e orizzontali

 

 

Una scultura è definita polimaterica quando:

    1. è ottenuta componendo più materiali
    2. è prodotta materialmente da più artefici
    3. si trasforma col movimento
    4. produce materiali di scarto

La sgorbia è uno strumento che serve per:

    1. intagliare il legno
    2. incidere il metallo
    3. forare il gesso
    4. prendere le misure

 

Una scultura in Corten è collocabile:

    1. in luoghi esterni anche esposti ad intemperie
    2. solo in luoghi interni
    3. in luoghi esterni ma al riparo dalle intemperie
    4. in luoghi ventilati

Si ha un’installazione quando:

    1. l’opera entra in relazione con l’ambiente circostante
    2. l’opera sta sopra un supporto
    3. l’opera è costituita da elementi deperibili
    4. l’opera è in costante movimento

 

L’argilla è un materiale:

    1. reversibile prima della cottura
    2. irreversibile
    3. reversibile sempre, anche dopo la cottura
    4. reversibile con agenti chimici

I “mobiles” sono caratterizzati da:

    1. leggerezza e instabilità
    2. strutturazione complessa
    3. piccole dimensioni
    4. utilizzo di colori freddi

 

Per modellare una scultura in polistirolo espanso è opportuno utilizzare:

    1. lame autoriscaldate e coltelli
    2. sgorbie e scalpelli
    3. scalpelli e sega
    4. punteruoli e scalpelli

Nella preparazione del gesso per scultura:

    1. si spolvera il gesso lentamente nell’acqua
    2. si aggiunge acqua alla polvere di gesso
    3. si mettono contemporaneamente gesso e acqua in un contenitore
    4. si mescola a lungo la polvere con la colla

La preparazione della cartapesta prevede:

    1. macerazione in acqua, battuta, aggiunta di colla cellulosica
    2. miscelazione della carta direttamente nella colla vinilica
    3. lunga decantazione in solventi chimici della carta
    4. macerazione in acqua e battuta

 

Perché è sempre opportuno svuotare una scultura d’argilla prima della cottura?

    1. Per evitarne l’esplosione in caso di bolle d’aria
    2. Per alleggerire il manufatto
    3. Per aggiungere un’armatura metallica
    4. È un’operazione inutile

Uno stampo flessibile garantisce:

    1. la riproducibilità di diverse copie sempre fedeli all’originale
    2. la riproduzione di copie sempre diverse
    3. la produzione di una sola copia assolutamente particolareggiata
    4. l’impermeabilità dei materiali

 

La macchina per la puntatura è utilizzata per:

    1. realizzare copie di sculture in scala diversa
    2. realizzare una copia dal vero
    3. realizzare una scultura partendo da un progetto grafico
    4. inquadrare l’opera in un mirino ottico

L’argilla è un materiale:

    1. naturale
    2. sintetico
    3. chimico
    4. instabile

 

Il bronzo:

    1. è una lega di rame, stagno e zinco
    2. è una lega di ferro e rame
    3. è una lega di acciaio inox, stagno e rame
    4. non è una lega

Nella fusione a cera persa il posto lasciato dalla cera viene preso da:

    1. bronzo fuso
    2. terra refrattaria
    3. gesso
    4. acqua e sapone

 

La percezione del movimento in scultura riguarda:

    1. immagini in reale movimento e immagini ferme relative a situazione di movimento
    2. solo immagini in reale movimento
    3. solo immagini statiche che evocano il movimento
    4. nessuna immagine perché il movimento riguarda la realtà

La barbottina è costituita da:

    1. creta diluita in acqua
    2. gesso molto liquido
    3. una lega di metalli fusi
    4. una miscela di creta e sabbia

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Classe A022 - Discipline Plastiche

 

 

 

Il catalizzatore nelle sculture in resina serve per:

    1. permettere l’indurimento della gomma
    2. favorire l’applicazione del colore
    3. impermeabilizzare il manufatto
    4. irrobustire la resina

Il bulino è uno strumento che si usa per:

    1. incidere e cesellare i metalli
    2. misurare la stabilità della scultura
    3. fondere i metalli
    4. miscelare le lega dei metalli in fusione

 

Una formatura si definisce a forma perduta quando:

    1. il negativo viene distrutto nella formatura del modello
    2. il negativo può essere riutilizzato più volte
    3. la copia risulta più piccola dell’originale
    4. la copia non risulta fedele all’originale

In una gipsoteca possiamo trovare:

    1. sculture in gesso
    2. sculture in marmo e pietra
    3. sculture in terracotta
    4. sculture in legno

 

Si ottiene un frottage:

    1. appoggiando un foglio su una texture e strofinando con una matita
    2. incollando frammenti di carte colorate
    3. combinando oggetti diversi su una superficie
    4. ricalcando un disegno

Miretta e stecca sono strumenti adatti per lavorare:

    1. la creta
    2. il marmo
    3. il polistirolo espanso
    4. la pietra

 

Il pirografo si può usare per:

    1. incidere il legno e la cera
    2. scaldare la creta
    3. modellare una terracotta
    4. rifinire un metallo

La creta di norma cuoce a:

A)   900 °C
B)    100 °C
C)    2500 °C
D)   500 °C


La costruzione di un vaso a colombini prevede:

    1. la sovrapposizione di anelli cilindrici concentrici
    2. l’assemblaggio di lastre di creta
    3. la decorazione con motivi animali
    4. la decorazione geometrica

Nella formatura le singole parti vengono trattate con:

    1. distaccante (sapone, olio o simili)
    2. colore
    3. vernici ignifughe
    4. consolidanti chimici

 

La patinatura artificiale è un intervento che riguarda:

    1. la superficie della scultura
    2. l’armatura della scultura
    3. la conformazione chimica dei materiali
    4. la durata nel tempo

Lo stucco è un impasto formato da:

    1. calce, polvere di marmo, collante
    2. gesso e colore
    3. creta secca e gesso
    4. polvere di marmo

 

Constantin Brâncuşi è uno scultore:

    1. del 1900
    2. del periodo barocco
    3. noto per i colli lunghi dei suoi modelli
    4. del 1800

La scultura “per via di levare” indica:

    1. l’intaglio del marmo
    2. la modellazione della creta
    3. l’assemblaggio di più materiali
    4. la corrosione dei metalli

 

In scultura il biscotto corrisponde a:

    1. un manufatto cotto ma non ancora smaltato
    2. un manufatto smaltato in forno
    3. un manufatto cotto ma decorato a freddo
    4. un manufatto semplicemente essiccato

Per realizzare una statua in legno lo scultore:

    1. lavora i diversi pezzi singolarmente utilizzando legno stagionato
    2. lavora i diversi pezzi singolarmente utilizzando legno non stagionato
    3. lavora all’insieme scultoreo utilizzando legni non stagionati
    4. lavora all’insieme scultoreo bagnando continuamente il materiale

 

Jean Tinguely è uno scultore conosciuto per le sue opere:

    1. mobili
    2. collocate su piedistalli colorati
    3. di materiale ligneo
    4. figurative

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Classe A022 - Discipline Plastiche

 

 

Elezioni in Belgio

“Formare  una  coalizione  senza  di  noi  sarà  molto  difficile,  se  non  impossibile”.  Una  dichiarazione  sorprendente,  se  non  altro  perché  rilasciata  dal  leader  di  un  partito   che   le   elezioni  federali  e  regionali  di  domenica  scorsa   in   Belgio   non   le   ha   vinte.   Ma   Kris   Peeters,    governatore    fiammingo    uscente,    era    evidentemente    euforico.    In    primo        luogo,
5          perché   il   suo   partito,   i   democristiani   del   Cd&v,   ha   raggiunto   l’obiettivo   di       superare   la soglia  del  20%  dei  voti.  In  secondo  luogo,  perché  la  composizione  finale  sia  della  Camera       dei  rappresentanti   sia   del   parlamento   fiammingo   attribuisce   al   suo   partito   una   posizione   che  in  francese  si  definirebbe  "incontournable"  (imprescindibile).  I  bei   tempi   di   Gaston   Eyskens    e    Leo    Tindemans,    premier    che    potevano    contare    su    maggioranze    larghissime
10  nelle  Fiandre,  sono   ormai   lontani,   questo   è   certo.   Tuttavia,   a   Peeters   e   al   presidente   del  partito  Wouter  Beke  va  il  merito  di  aver  limitato  i  danni  ancorando  Cd&v  a   un   ruolo   -   quello di  ago  della  bilancia  -  che  gli  consente  di  restare  agevolmente  nel  cuore  della  vita  politica belga.
Le   elezioni   del   25   maggio   erano   state   definite   "la   madre   di   tutte   le   elezioni"   - regionali,
15   federali   ed   europee   cadevano   quest’anno   nella   stessa   giornata.   Come   da   previsioni    il trionfatore  è  stato  Bart  de  Wever,  sindaco  di  Anversa  e  leader   della   Nuova   alleanza   fiamminga (N-Va): 4 seggi in Europa (ne aveva  1),  33  alla  Camera  (27),  43  al  parlamento fiammingo  (16)  e  un  quinto  dei  seggi  nel  nuovo   Senato   a   elezione   indiretta.   Solo   a   Bruxelles    i    nazionalisti    fiamminghi    (N-Va)    hanno    dovuto    lasciare    spazio    ai         liberali
20  dell’Open  Vld,  arrivati  primi  tra   l’elettorato   neerlandofono.   Ma   a   tutti   gli   altri   livelli   istituzionali  è   la   N-Va   a   emergere   indiscutibilmente   come   il   partito   di   maggioranza   relativa. A De  Wever  e  alla  sua  formazione  spetta  pertanto  in  prima  battuta  l’incarico  di  elaborare un programma di governo intorno al quale costituire una maggioranza.
Proprio   la   posizione   di   forza   non   assoluta   dei   nazionalisti   rende   così   importanti   i   liberali
25   (di   entrambi   i   gruppi   linguistici)   e   i   democristiani   (fiamminghi).   Si    tratta   infatti    delle famiglie  politiche  con  la  maggiore  affinità  ideologica   con   il   programma   della   N-Va.   Lo   stesso  De  Wever   non   ha   nascosto   nelle   ultime   settimane,   nonostante   una   campagna   dai   toni  accesissimi,  che  una  coalizione  di  centro-destra   rappresenterebbe   la   soluzione   più "naturale".   Ma   il   quadro   si   presenta   complesso,   soprattutto   a   livello   federale.   De      Wever
30     dovrà   in  particolare  fare  i  conti  con  il  premier  uscente  Elio  di   Rupo,  il  cui  Parti   Socialiste      (Ps)  ha  sì  perso  qualche  punto  percentuale  ma  è  riuscito   a   mantenere   il   ruolo   di   primo partito   francofono.   Poco   indietro   arrivano    i    liberali    del    Mouvement    Réformateur    (Mr), che avevano fatto dell’esclusione dal potere degli onnipresenti socialisti e della riduzione dell’assistenzialismo     dello     Stato     sociale     belga     i     punti     cardine     della     loro  campagna
35      elettorale.  Non  sorprende  che  le  voci  di  un  avvicinamento  del  Mr  alla  N-Va  si  rincorrano       ormai  da  diverso  tempo.  Così  non  è  passata  inosservata  la  rottura  della  storica  alleanza  tra       Mr  e  nazionalisti  valloni  della  Fdf.  Inoltre,  De  Wever  è  andato   via   via   sfumando   la   vocazione ufficialmente indipendentista del proprio partito.
Il   nuovo   credo   dei   nazionalisti   fiamminghi   è   il   "confederalismo",   un   concetto   che        deve
40      ancora   trovare   una   chiara   traduzione   istituzionale   ma   su   cui,   dietro   le   quinte,   ragionano     da  tempo  anche  settori  liberali  e  democristiani.  In   uno   degli   ultimi   dibattiti   elettorali  in  tv   De   Wever  ha  tentato  –  con  dubbio   successo  –  di  chiarire   la   propria  posizione   al  riguardo.    In  linea  con  le  idee  dell’Alleanza  libera  europea  (Ale)  –  la   famiglia   europea   in   cui   si   colloca   la   N-Va   –   il   sindaco   di   Anversa   ha   auspicato   un   rapido   rafforzamento      dell’Ue:
45     un’evoluzione   che   a   suo   parere   porterebbe   a   un   parallelo   irrobustimento   delle   identità      locali  e  regionali.  A  quel  punto  il  Belgio  –  così   come   tutti   gli   altri   Stati   membri   dell’Unione – finirebbe "inevitabilmente" per apparire superfluo.
Il Belgio si è appena lasciato alle spalle  una  riforma  istituzionale  molto  sofferta  che  ne  ha  rafforzato   ulteriormente   il   carattere   federale   e   ha   bene   o   male   archiviato   il   ricordo        del
50        famigerato  governo  vacante,  fra  2010  e  2011,  con  uno  stallo  durato  ben  un  anno  e  mezzo.


I  belgi  devono  forse  aspettarsi  un  nuovo,   forse   lunghissimo   braccio   di   ferro   istituzionale?  Non  è   detto.   I   partiti   che   non   hanno   nel   proprio   programma   l’indipendenza   delle   Fiandre o  il  confederalismo  –  di  fatto,  tutti  i  partiti  con  la  sola   eccezione   della   N-Va   e   di   un’estrema    destra    ormai    ridotta    al    lumicino    –    si    preparano    infatti    a    partecipare    alle
55        trattative con De Wever con un’arma tutt’altro che spuntata.
Negli  ultimi  3  anni  il  paese  è  stato   governato   da   una   "tripartita",   ossia   una   grande  coalizione  di  socialisti,  liberali  e  democristiani.  A  conti  fatti  una  riedizione  della  stessa   coalizione   sarebbe,   numericamente   parlando,   non   impossibile.    Certo,    ignorare    fin    dall'inizio   la   volontà   di   oltre   il   30%   dei   fiamminghi   (che   hanno   votato   per   il          partito
60   nazionalista)   sarebbe   politicamente   suicida.   Re    Filippo,    alla    sua    prima    formazione    di governo,  pare  condividere  tale  impostazione  e  ha  provveduto,  a   sole   36   ore   dalla   pubblicazione  dei   risultati   elettorali,   ad   affidare   a   De   Wever   un   primo   mandato   esplorativo.  Il  primo  cittadino   di   Anversa   è   ben   consapevole   di   essere   un   vincitore   a   metà:    se    finirà    per    alzare    troppo    la    posta    in    gioco,    come    poté    permettersi    di  fare
65        strategicamente   nel   2010,   la    N-Va   potrebbe   ritrovarsi   a    mani   vuote.   Una   scelta   che contraddirebbe il chiaro mandato affidatole dagli elettori.
[Roberto Dagnino, La vittoria a metà dei nazionalisti fiamminghi in Belgio, «Limes», 30.5.2014].

Dopo aver letto il testo, risponda alle seguenti domande.

  1. Secondo l’autore il governatore fiammingo uscente Kris Peeters è euforico perché:
    1. il suo partito, che alle elezioni ha ottenuto un buon risultato, sarà determinante per la formazione della nuova coalizione di governo.
    2. visto il risultato delle elezioni sarà a capo di un governo formato solo dal suo partito
    3. il suo partito è risultato il vincitore assoluto delle elezioni
    4. il suo partito, che alle elezioni ha ottenuto un ottimo risultato, sarà senz’altro alla guida del parlamento belga.

 

Quale delle seguenti informazioni non è contenuta nel testo?

    1. Il partito di Kris Peeters ha ottenuto circa un terzo dei voti alle ultime elezioni
    2. Fino a qualche anno fa i premier potevano contare su maggioranze molto ampie nelle Fiandre
    3. Oggi le Fiandre non forniscono più come una volta un voto compatto e precisamente orientato
    4. Gaston Eyskens e Leo Tindemans sono stati capi del governo

Secondo quanto si ricava dal testo, che cosa significa “ancorando Cd&v a un ruolo” (riga 11)?

    1. Garantendo a Cd&v di svolgere un ruolo
    2. Impedendo a Cd&v di svolgere un ruolo
    3. Incentivando Cd&v a svolgere un ruolo
    4. Stimolando Cd&v a svolgere un ruolo

 

A quale elemento precedente del testo si riferisce il pronome “gli” (riga 12)?

    1. Cd&v
    2. Ago della bilancia
    3. Ruolo
    4. Merito

Sulla base di quanto detto nel testo, quale di queste affermazioni è falsa?

    1. Il partito socialista è molto sostenuto dalla popolazione di lingua fiamminga
    2. Il partito democristiano è molto sostenuto dalla popolazione di lingua fiamminga
    3. Il partito nazionalista è molto sostenuto dalla popolazione di lingua fiamminga
    4. Il partito liberale è sostenuto sia dalla popolazione di lingua francese sia dalla popolazione di lingua fiamminga

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Classe A022 - Discipline Plastiche

 

 

 

Il sindaco di Anversa è:

    1. Bart de Wever
    2. Elio di Rupo
    3. Kris Peeters
    4. Wouter Beke

Sulla base di quanto detto nel testo, quale partito ha ottenuto la maggioranza relativa alle elezioni?

    1. l’N-Va
    2. l’Open Vld
    3. il Cd&v
    4. il Ps

 

Quale delle seguenti informazioni non è contenuta nel testo (righe 39-47)?

    1. Durante un dibattito elettorale in tv De Wever è riuscito a chiarire la propria posizione sul tema del “confederalismo”
    2. Tra il partito liberale e il partito nazionalista fiammingo sta nascendo un’intesa
    3. Secondo il sindaco di Anversa, il rafforzamento dell’UE porta con sé il rafforzamento dell’identità locale e regionale
    4. De Wever è favorevole al rafforzamento dell’Ue

Secondo l’autore l’indipendenza delle Fiandre o il confederalismo sono obiettivi:

    1. del partito nazionalista fiammingo e dell’estrema destra
    2. di tutti i partiti
    3. del partito liberale
    4. di tutti i partiti ad esclusione del partito nazionalista e dell’estrema destra

 

A cosa si riferisce l’espressione “tale impostazione” (riga 61)?

    1. All’opportunità politica di formare un governo in cui insieme a socialisti, liberali, democristiani, ci siano anche i nazionalisti
    2. All’opportunità politica di formare un governo composto da socialisti, liberali e democristiani
    3. All’opportunità politica di formare un governo che non tenga conto della volontà di oltre il 30% dei fiamminghi
All’opportunità politica di formare un governo composto solo dai nazionalisti

In tutti i quesiti proposti la soluzione è la risposta alla lettera A) o con il numero 1)

 

 

Fonte: https://tfa.cineca.it/compiti/ A....pdf

Sito web da visitare: https://tfa.cineca.it/

Autore del testo: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

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