Letteratura e Sloveno domande e risposte

Letteratura e Sloveno domande e risposte

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Letteratura e Sloveno domande e risposte

Anno Accademico 2014/2015

 

 

Ho attraversato tutta la città. / Poi ho salito un’erta, / popolosa in principio in là deserta, / chiusa da un muricciolo: / un cantuccio in cui solo / siedo; e mi pare che dove esso termina / termini la città.

Questi versi appartengono a una poesia di:

    1. Saba
    2. Montale
    3. Govoni
    4. Pascoli
  1. Quale figura retorica è utilizzata da Dante nel verso

Parlar e lagrimar vedrai insieme (Inferno XXXIII 9)?

    1. Zeugma
    2. Tmesi
    3. Hysteron proteron
    4. Ipallage
  1. Chi è il protagonista del romanzo Uno, nessuno e centomila?
    1. Vitangelo Moscarda
    2. Adriano Meis
    3. Carlo Altoviti
    4. Rocco Spatu

 

Quale di questi poeti rientra nel gruppo dei “crepuscolari”?

    1. Gozzano
    2. Cardarelli
    3. Penna
    4. Sereni

Quale poeta ha composto i versi che seguono?

Et del mio vaneggiar vergogna è ‘l frutto / e ‘l pentersi, e ‘l conoscer chiaramente/ che quanto piace al mondo è breve sogno
    1. Petrarca
    2. Dante
    3. Cavalcanti
    4. Tasso

 

A quale corrente letteraria si riconduce la poetica di Pascoli?

    1. Simbolismo
    2. Classicismo
    3. Romanticismo
    4. Ermetismo

  1. In quale opera si legge la famosa frase Se vogliamo che tutto rimanga com’è bisogna che tutto cambi?
    1. Il Gattopardo
    2. I vecchi e i giovani
    3. I viceré
    4. Il resto di niente

Da quante sillabe è formato un endecasillabo che termina con una parola sdrucciola?

    1. 12
    2. 11
    3. 10
    4. 13

 

A quale poeta italiano dell’Ottocento si deve un sostanziale rinnovamento delle strutture formali della poesia?

    1. Leopardi
    2. Foscolo
    3. Manzoni
    4. Carducci

La cosiddetta poetica della meraviglia è caratteristica della produzione letteraria di epoca:

    1. Barocca
    2. Rinascimentale
    3. Neoclassica
    4. Romantica

 

A quale personaggio femminile dei Promessi sposi si riferisce il brano che segue?

… una donna, il cui aspetto annunziava una giovinezza avanzata, ma non trascorsa; e vi traspariva una bellezza velata e offuscata, ma non guasta, da una gran passione, e da languor mortale…
    1. La madre di Cecilia
    2. La monaca di Monza
    3. Donna Prassede
    4. La moglie del sarto

Quale tra le seguenti è una commedia di Ludovico Ariosto?

    1. La Cassaria
    2. La Mandragola
    3. I rusteghi
    4. La bottega del caffè

 

Quale tra i seguenti poeti dialettali della prima metà del Novecento è di origine triestina?

    1. Virgilio Giotti
    2. Giacomo Noventa
    3. Biagio Marin
    4. Delio Tessa

Qual è il nome della rima descritta dallo schema ABBA?

    1. Incrociata
    2. Alternata
    3. Ripetuta
    4. Baciata

 

La terra è definita “oscuro / granel di sabbia” da:

    1. Leopardi
    2. Foscolo
    3. Pascoli
    4. Montale

 

Sul piano linguistico Alessandro Manzoni nell’edizione definitiva dei Promessi sposi optò per:

    1. il fiorentino parlato al suo tempo dalle classi colte
    2. una lingua modellata sui grandi esempi trecenteschi (in particolare Boccaccio)
    3. un italiano di base (che lo scrittore padroneggiava meglio del toscano), aperto alle influenze europee e in particolare al francese
    4. una lingua che rispecchiasse quella del pubblico lombardo del suo tempo, destinatario del romanzo

 

Gli scrittori del verismo sostenevano che:

    1. il lettore non doveva avvertire la presenza dell’autore, e l’opera doveva dare l’impressione di “essersi fatta da sé”
    2. il lettore doveva costantemente avvertire la presenza dell’autore nell’opera e percepire il suo stile personale e i suoi giudizi come garanzie dell’autenticità del sentimento
    3. l’opera doveva ispirarsi solo a fatti storici realmente accaduti
    4. l’autore verista doveva portare il lettore a far propri i giudizi morali espressi attraverso il personaggio che riflette le sue posizioni ideologiche

Che cosa indica esattamente il termine decadentismo?

    1. Una profonda trasformazione a livello europeo dei modelli di vita, culturali e artistici, iniziata con la crisi del pensiero positivista
    2. Un periodo di profonda decadenza artistica e culturale a carattere europeo, molto significativo in Italia
    3. Una scuola letteraria sviluppatasi in Europa, che si riconosce nei principi teorici contenuti in un omonimo manifesto
    4. La decadenza di qualsiasi forma artistica come effetto della crescita degli interessi economici

 

La rivista “Il Politecnico”, che diffuse i valori politici di libertà e di democrazia e perseguì l’emancipazione delle classi popolari, fu fondata nel 1945 da:

    1. Elio Vittorini
    2. Beppe Fenoglio
    3. Vasco Pratolini
    4. Cesare Pavese
  1. Nella poesia Uomo del mio tempo Salvatore Quasimodo:
    1. denuncia le violenze e i massacri dell’umanità
    2. commemora il sacrificio di chi ha sofferto e lottato per la libertà
    3. celebra le lotte per la giustizia sociale e la conquista dei diritti civili
    4. esprime la tragica consapevolezza della fragilità e della precarietà della vita umana

 

Quale dei seguenti derivati italiani è un deverbale?

    1. arrivo
    2. benzinaio
    3. barberia
    4. smantellare

Quale delle seguenti trascrizioni in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) corrisponde alla pronunzia standard di it. sbagliando?

    1. [zbaʎ'ʎando]
    2. [sbaʎ'ʎando]
    3. [zbaʎa'ndo]
    4. [sba'ʎjando]

Qual è l’accezione principale dell’aggettivo it. prodigo?

    1. Che dona e spende molto o troppo
    2. Che ritorna, che è ritornato
    3. Che possiede e mostra valore guerriero
    4. Che vede lontano

 

  1. Nella locuzione it. fare la parte del leone, qual è il significato proprio della parola parte?
    1. ‘porzione’
    2. ‘lato’
    3. ‘ruolo’
    4. ‘verso’
…e se ne stizzì tanto, che improvvisamente s’interruppe per ordinare che, perdio, quel figliuolo se ne poteva andare a piangere di là.

La parola perdio in questo brano di Pirandello è un esempio di:

    1. discorso indiretto libero
    2. onomatopea
    3. allitterazione
    4. epanalessi

Quale dei seguenti autori è stato annoverato nel gruppo dei cosiddetti “Cannibali”?

    1. Aldo Nove
    2. Umberto Eco
    3. Walter Siti
    4. Filip Vezdin

 

Da che cosa prende il nome il premio letterario “Strega”?

    1. Dal noto liquore
    2. Dal soprannome della fondatrice Maria Bellonci
    3. Dal latino (Certamen) Strigis, famoso agone letterario della Roma rinascimentale
    4. Dall’effetto “magico” che le opere della cinquina dovrebbero avere sugli “Amici della domenica”

Quale delle seguenti frasi contiene un eufemismo?

    1. Ha il miglior lato B della spiaggia
    2. Ho scommesso sulla corsa a handicap
    3. L’ho visto arrancare in salita
    4. Abile e arruolato!

 

Quale delle seguenti liste di autori è ordinata correttamente dal punto di vista cronologico?

    1. Manzoni − Verga − Pirandello − Moravia − Eco
    2. Manzoni − Pirandello − Verga − Eco − Moravia
    3. Manzoni − Verga − Pirandello − Eco − Moravia
    4. Manzoni − Verga − Moravia − Pirandello − Eco

Chi è l’autore della prima traduzione integrale della Divina Commedia di Dante Alighieri in sloveno?

    1. Jože Debevec
    2. Alojz Gradnik
    3. Oton Župančič
    4. France Prešeren

 

  1. Nella frase Pretendo che tu parli chiaro, la parte sottolineata corrisponde:
    1. a una completiva
    2. a una relativa
    3. al soggetto della principale
    4. a un avverbiale

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Classe A080 (Italiano Scuola Media lingua di Insegn. Slovena ) - Classe A081 (Lingua e Lettere Italiane Ist. Istr. Sec. II Grado Lingua Slovena)

 

 

Nel 1861, sùbito dopo l’unificazione, gli analfabeti in Italia erano:

    1. poco meno dell’80% della popolazione
    2. poco più del 35% della popolazione
    3. poco più del 50% della popolazione
    4. poco meno del 15% della popolazione

Il “Cantico delle creature” di Francesco d’Assisi è datato tradizionalmente al:

A)   1224
B)    1282
C)    1321
D)   1308

Quale tra i seguenti testi contiene un esempio di prosopopea?

    1. Il Piave mormorò: “Non passa lo straniero”
    2. Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond’io nudriva ‘l core
    3. Se non sarà seren si rasserenerà
    4. Mussolini ha sempre ragione

 

Quale tra i seguenti testi contiene almeno un esempio di elisione?

    1. Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond’io nudriva ‘l core
    2. Il Piave mormorò: “Non passa lo straniero”
    3. Se non sarà seren si rasserenerà
    4. Mussolini ha sempre ragione

Quale dei seguenti poeti è considerato tradizionalmente l’inventore del sonetto?

    1. Giacomo da Lentini
    2. Guido Guinizzelli
    3. Guittone d’Arezzo
    4. Jaufre Rudel

 

Quale dei seguenti versi è un ottonario?

    1. Dolcemente muor febbraio
    2. Siepi di melograno
    3. La campagna ha chiamato
    4. Danzan le figlie a l’ombra

In che anno fu fondata a Roma l’accademia dell’Arcadia?

A)   1690
B)    1590
C)    1490
D)   1790

Il “Giorno” di Giuseppe Parini è:

    1. un poema satirico contro la vita oziosa dell’aristocrazia
    2. un poema epico-storico in cui è esaltata la lotta contro la tirannide
    3. un poema filosofico che esalta la ragione come unico strumento per conoscere la realtà e per promuovere il progresso culturale, civile e sociale dell’umanità
    4. un poema cavalleresco ambientato nel ‘500

A quali peccatori Dante fa riferimento nei seguenti versi dell’Inferno?

“O voi che siete due dentro ad un foco, s’io meritai di voi mentre ch’io vissi, s’io meritai di voi assai o poco

quando nel mondo li alti versi scrissi, non vi movete; ma l’un di voi dica dove, per lui, perduto a morir gissi”.

    1. Ulisse e Diomede
    2. Paolo e Francesca
    3. Ettore e Andromaca
    4. Gianni Schicchi e Mirra
  1. Smiselno dopolni sledečo poved: Zaradi nujnih opravkov je moral oditi brez ... .
    1. Odloga
    2. Odloka
    3. Odlike
    4. Odjuge

 

Izberi poved, v kateri je glagolski vid pravilen:

    1. Ob rojstnem dnevu vam izrekam čestitke.
    2. Ob rojstnem dnevu vam izrečem čestitke.
    3. Ob rojstnem dnevu vam rečem čestitke.
    4. Ob rojstnem dnevu vam dorečem čestitke.

Katera poved je glede na besedni red pravilna?

    1. Micka pravi, da je psiček, ki ga je mama kupila lani, poginil.
    2. Micka pravi, da psiček, ki ga je mama kupila lani, je poginil.
    3. Micka pravi, da je psiček, ki mama ga je kupila lani, poginil.
    4. Micka pravi, da psiček, ki mama ga je kupila lani, je poginil.

 

V kateri od sledečih povedi je slovnična napaka?

    1. Televizijske oddaje, ki poslušamo, so neumne.
    2. Izraelci so 40 let potovali v obljubljeno deželo.
    3. Planinska koča, ki so jo zgradili leta 1966, stoji še danes.
    4. Pojdi proč, da te ne vidim nikdar več!

Kako se v knjižni slovenščini glasi množinski orodnik samostalnika otrok?

    1. z otroki
    2. z otroci
    3. z otrocmi
    4. z otrokmi

 

Izberi poved, v kateri je samostalnik hči pravilno zapisan:

    1. Moja hči je doma.
    2. Moja hčer je doma.
    3. Moje hči ni doma.
    4. Moje hčer ni doma.
  1. Kateri je ustrezen prevod za frazem alzare il gomito?
    1. globoko pogledati v kozarec
    2. dvigniti komolec
    3. nazdraviti
    4. iti v noge

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Classe A080 (Italiano Scuola Media lingua di Insegn. Slovena ) - Classe A081 (Lingua e Lettere Italiane Ist. Istr. Sec. II Grado Lingua Slovena)

 

 

  1. Izberi ustrezen frazem za bogatega človeka:
    1. Ima veliko pod palcem.
    2. Ima svojega konjička.
    3. To je pač jara gospoda.
    4. Živi na veliki nogi.

 

Katera poved je pravilno zapisana?

    1. Knjige, ki sem jo bral, ne najdem.
    2. Knjigo, ki sem jo bral, ne najdem.
    3. Knjigo, ki sem bral, ne najdem.
    4. Knjige, ki sem bral, ne najdem.

V kateri povedi je samostalnik zajec ustrezno rabljen?

    1. V tem grmu tiči zajec.
    2. Vem, kam zajec taco moli.
    3. Gleda kot zajec v nova vrata.
    4. Zaradi gospodarske krize je na zajcu.

 

Un diritto da inventare

Nella   vicenda   che   vivono   i   sei   protagonisti   della   situazione   in   cui   una    coppia   vede   la    donna   incinta   dei   gemelli   geneticamente   figli   di   altra   coppia,   si    pongono    problemi    e    angosce   e   dubbi   umanamente   inimmaginabili   e   dal   diritto   infatti   non   immaginati.    La   situazione    ha    evidenti    e    preponderanti    aspetti    umani:    qualunque    soluzione    venga          infine
5              trovata,    gli    strascichi    saranno    dolorosi    e    duraturi.    Basti    pensare    alle          conseguenze    che potrà    avere,    per    la    serenità    dei    gemelli    che    nasceranno,    un’eventuale     protratta  conflittualità  che   contrapponga   le   due   coppie,   ed   anche   al   diritto   che   essi   avranno   di   conoscere  le  loro  origini:  un  diritto  il  cui  esercizio  ha  molti   risvolti   e   su   cui   si   è   anche   espresso nel 2011 il Comitato nazionale di bioetica. Ma oltre agli aspetti umani, ad
10    affrontare    i    quali    il    diritto    è    comunque    inadeguato,    andrà    risolta    la    questione    giuridica   della  filiazione,  rispondendo  alla  domanda   di   chi   siano   i   genitori   dei   due   nati,   di   chi   essi   siano  figli.   Si   tratta   di   domande   che   non   possono   rimanere   senza   risposta   formale,   non bastando   il   rinvio   a   una   qualunque   situazione   di    fatto    che    eventualmente    si    instauri.    Troppe    sono    le    conseguenze    legali    dello    stato    di    filiazione    perché    il    quesito         rimanga
15   senza   risposta.   E   la   ricerca   di   una   soluzione   certa,   giuridicamente   certa,   è   una   delle    caratteristiche   della   legislazione   sulla   filiazione.   Infatti   la   legge   pone   limiti    alla   possibilità        di  smentire  ciò  che  risulta  dall’atto  di  nascita   o   dal   c.d.   possesso   di   stato.   Ma   le   regole   stabilite   dal   codice    civile    riflettono    condizioni    di    concepimento,    gestazione    e    parto    in   tutto   e   per   tutto   naturali;   solo   con   qualche   forzatura   possono   essere   applicate   al   caso         che
20   si   è   inopinatamente   verificato.   Per    esempio,    il    codice    civile,    secondo    lunga    tradizione,    stabilisce   la   presunzione   di   paternità   del   marito,   ma   non   si   preoccupa   di   dire    che    si  presume  madre  la  donna  che  ha  dato  alla  luce  il  nato.  Il  detto  latino  «mater   certa,   pater   numquam»  (cioè  “la  madre  è  certa,  il  padre  mai”),  ha   senso   solo   nelle   nascite   interamente   naturali   (e   prima   dello   sviluppo   della   genetica).   Per   suo   conto,   la   legge    sulla        procreazione
25    medicalmente    assistita    disciplina    la    materia    con    riferimento    alle    nascite     frutto     della    procedura   che   la   stessa   legge   descrive   e   di   cui   il   consenso   della   coppia    è    elemento   centrale.   Tanto   che   essa   espressamente   stabilisce   che   i   nati   a   seguito   delle   tecniche   di   cui     si  tratta  hanno  lo  stato  di  figli  della   coppia   che   ha   espresso   la   volontà   di   ricorrere   alle   tecniche    medesime.    Ma    il    consenso    informato    che    quella    legge    specificamente       disciplina
30      e   richiede   perché    la   procedura   sia    messa   in   atto,   difficilmente    può    essere   risolutivo    nel      caso   di   una   coppia   che   abbia   subito   l’impianto   di   embrioni   altrui   e   in  cui   la   donna   si   trovi a   vivere,   non   avendola   voluta,   una   esperienza   simile    a    quella    della    madre    surrogata    o, come  si  dice,  dell’utero  in  affitto.  Ed  anche   il   divieto   di   disconoscimento   della   paternità   e   quello    della    scelta    dell’anonimato    da    parte    della    madre,    si    spiegano    con    il    fatto        che
35           entrambi    hanno    consentito     alla     procedura    medica    di     inseminazione     e     che     è     ragionevole


impedir  loro  di   cambiare   idea.   Ma   in   questo   caso,   hanno   essi   consentito   a   ciò   che   è   stato   in  effetti  praticato?  L’errore  non  viola  forse  il  loro  consenso?  In  ogni  caso   resta   aperta   la   posizione   della   coppia   che   ha   dato   origine   agli   embrioni   impiantati   e   che   se   li   è   visti
«sottratti».
40      È   probabile   che   non   si   trovi   nella   legge   la   norma   disegnata   apposta   per   rispondere   –   non      alle  attese  delle  due   coppie   –   ma   almeno   alla   esigenza   di   certezza   giuridica   dello   stato   di   figli   dei   due   che   nasceranno.   Dopo   la   nascita,   al   momento   della   denuncia   all’ufficiale   di    stato   civile,   questo   chiederà   probabilmente   lumi   al   pubblico    ministero.    La    linea    direttrice dovrà    essere    quella    dell’interesse    dei    bambini.     Ma    anche    qui,    una    risposta    certa        sarà
45  difficile  da  trovare.   È   probabile   che   ancora   una   volta   sarà   un   giudice   a   dover   affrontare   e   decidere   il   grave   problema,   se   prevalga   l’origine   genetica   o   il   rapporto    che    si    instaura durante   e   per   il   fatto    della    gravidanza.    Qualunque    decisione    prenda    troverà    più    critiche  che apprezzamenti. Ma questo è il destino dei giudici dei casi difficili.
[Tratto e adattato da V.  Zagrebelsky, Un diritto da inventare, “La Stampa”, 19 aprile 2014].

Dopo aver letto il testo, risponda alle seguenti domande.

  1. Secondo l’autore, la vicenda delle due coppie pone problemi:
    1. di carattere umano prima ancora che giuridico
    2. di carattere più giuridico che affettivo
    3. di carattere genetico più che giuridico
    4. di carattere sanitario prima ancora che umano

 

  1. Col termine strascichi (riga 5) si intende:
    1. conseguenze
    2. spasimi
    3. sintomi
    4. conflitti

A chi si riferisce loro (riga 8)?

    1. Ai gemelli che devono ancora nascere
    2. Alle conseguenze della protratta conflittualità
    3. Ai genitori naturali
    4. Agli strascichi della vicenda

 

Secondo l’autore, il problema di identificare con precisione i genitori dei gemelli:

    1. deve trovare una soluzione giuridica
    2. trova risposte comunque inadeguate nel diritto
    3. non può essere risolto dal diritto
    4. si chiarirà solo alla luce dei fatti successivi alla nascita

Col termine stato (riga 14) l’autore si riferisce:

    1. alla condizione giuridica che si realizza quando nasce un figlio
    2. alle condizioni fisiche in cui nasceranno i gemelli
    3. alla nazione in cui nasceranno i gemelli
    4. alle condizioni economiche delle famiglie di provenienza

 

  1. Nel testo l’autore spiega che la legge italiana:
    1. consente di intervenire su ciò che risulta dall’atto di nascita, ma solo parzialmente
    2. non consente di contraddire ciò che risulta dall’atto di nascita
    3. contiene già tutte le norme adatte a risolvere la questione dei gemelli
    4. si limita a riconoscere ciò che risulta dall’atto di nascita

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Classe A080 (Italiano Scuola Media lingua di Insegn. Slovena ) - Classe A081 (Lingua e Lettere Italiane Ist. Istr. Sec. II Grado Lingua Slovena)

 

 

Secondo l’autore il codice civile afferma in modo esplicito:

    1. la presunzione che il marito della donna che ha partorito sia il padre del bambino
    2. che la donna che ha dato alla luce il bambino è sua madre
    3. che il padre di un bambino nato da una coppia sposata è sempre incerto
    4. quello che gli antichi romani riassumevano nel motto «mater certa, pater numquam»
  1. A cosa si riferisce suo di per suo conto (riga 24)?
    1. Alla legge sulla procreazione assistita
    2. A quanto si conosceva prima dello sviluppo della genetica
    3. Al codice civile
    4. Al detto latino «mater certa, pater numquam»

 

Chi è il giudice di cui l’autore parla alla riga 45?

    1. Il giudice che dovrà decidere a quale coppia affidare i bambini
    2. L’ufficiale di stato civile
    3. Il giudice di pace
    4. L’autore dell’articolo, che è un noto magistrato

A cosa si riferisce la parola rapporto (riga 46)?

    1. Al rapporto fisiologico e affettivo tra la donna che ha portato a termine la gravidanza e il figlio
    2. Al rapporto giuridico che si stabilisce, per legge, tra la donna che ha portato a termine la gravidanza e il figlio
    3. Al rapporto di filiazione naturale
    4. Al rapporto affettivo tra il padre genetico e il futuro nato

 

In tutti i quesiti proposti la soluzione è la prima risposta

 

 

Fonte: https://tfa.cineca.it/compiti/ A....pdf

Sito web da visitare: https://tfa.cineca.it/

Autore del testo: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Letteratura e Sloveno domande e risposte

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Letteratura e Sloveno domande e risposte

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Letteratura e Sloveno domande e risposte