Temperatura e dilatazione termica

Temperatura e dilatazione termica

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Temperatura e dilatazione termica

Calore e materia

Laura Perrone I Eig 2000-2001

  • Conoscere la definizione di temperatura.

La temperatura è un indice dell’agitazione termica media delle particelle che costituiscono la materia; in definitiva possiamo dire che la temperatura di un corpo è l’energia cinetica delle sue molecole. Un corpo “freddo” è caratterizzato da una bassa agitazione termica, mentre un corpo “caldo” è caratterizzato da un’alta agitazione termica.

  • Conoscere le scale Celsius (°C) e Kelvin (°K).

Celsius                                                                           Kelvin

 

100                                                                   373.16                                               

 

 0                                                                      273.16

 

-273.16                                                                      0

 


Lo “0” della scala Celsius è la temperatura del ghiaccio fondente durante la fusione. Lo “0” della scala Celsius equivale al valore 273.16 di quella Kelvin; questo è stato scelto come punto fisso nella Conferenza su Pesi e Misure del 1945 a Parigi. E’ il cosiddetto punto triplo dell’acqua alla cui temperatura coesistono in equilibrio dinamico le tre fasi: solido, liquido e aeriforme. Il “100” della scala Celsius è la temperatura dell’acqua all’ebollizione ed equivale a 373.16 della Kelvin. Lo “0” della scala Kelvin, che equivale a –273,16 della Celsius, è il cosiddetto zero assoluto ed è l’unica temperatura alla quale si fermerebbe il movimento delle particelle che compongono la materia. Questa temperatura non potrà mai essere raggiunta perché, azzerando il movimento di tutte le particelle, i protoni positivi si avvicinerebbero agli elettroni negativi annullando la struttura atomica d’ogni atomo.

  • Saper usare correttamente un termometro.

Il termometro contiene il mercurio, che è l’unico metallo liquido a temperatura ambiente, i suoi vapori sono velenosissimi per l’uomo. In caso il termometro si rompa non bisogna toccare il mercurio perché al contatto con la pelle potrebbe procurare danni seri. Anche stare vicino a del mercurio e respirare i gas emanati da questo fa male all’organismo umano.

  • Saper riconoscere nella dilatazione termica una proprietà comune ai solidi, ai liquidi ed ai gas.

La dilatazione termica è la variazione di dimensioni di un corpo determinata da un cambiamento di temperatura. Secondo lo stato fisico, all’aumentare della temperatura, aumenta l’agitazione delle particelle che compongono la materia. Più alta è la temperatura, più spazio occorrerà alle particelle per muoversi.
Per calcolare l’allungamento di un solido bisogna utilizzare la seguente formula:

DL= l  l  Dt

DL = allungamento
l = numero simbolico per indicare la lunghezza
l = coefficiente termico di dilatazione lineare
Dt =variazione di temperatura

  • Saper riconoscere situazioni d’equilibrio termico.

Due corpi sono in equilibrio termico quando, mettendo a contatto un corpo A con un corpo B, se A ha una temperatura superiore a B, B si riscalda mentre A si raffredda; tale procedimento s’interrompe solo quando A e B hanno raggiunto la stessa temperatura. Se la temperatura dei corpi non cambia vuol dire che sono in equilibrio termico.

  • Calore e calore specifico.

Il calore è l’energia termica che può passare da un corpo all’altro, ovviamente di temperatura inferiore. Come tutte le forme d’energia ha la sua unità di misura: il joule.

1 (J) = 1 (N) x 1 (m)

 

Il joule è l’energia sviluppata o richiesta per lo spostare con la forza di 1N un corpo di 1m nella stessa direzione della forza. Un’altra unità per misurare la quantità di calore è la caloria. Essa rappresenta la quantità di calore che deve essere fornita a 1g d’acqua distillata per elevare la sua temperatura da 14,50 a 15,5°C. Il calore specifico di una sostanza rappresenta la quantità di calore che la massa di 1g di tale sostanza deve scambiare perché la sua temperatura subisca la variazione di 1°C. Una caloria equivale a 4,186 joule.

 

 

 

  • I cambiamenti di stato della materia.

Gli stati della materia sono: solido, liquido ed aeriforme. Sono quei fenomeni fisici durante i quali, cambiando soltanto la temperatura, una sostanza passa dallo stato solido a quello liquido, a quello aeriforme e viceversa.

  • Interpretare l’andamento della temperatura durante i passaggi di stato.

Quando si riscalda una sostanza pura solida e si misura la temperatura, si osserva che quando comincia a fondere e quando comincia l’ebollizione, la temperatura si ferma.

 

  • Il concetto di calore latente (fusione e vaporizzazione).

Il calore latente è il calore necessario per far passare 1g di solido in liquido e viceversa.

 

  •  Che cos’è la pressione e come si calcola.

La pressione è la forza esercitata da un corpo su un’unità di superficie. Per calcolare la pressione bisogna adoperare la seguente formula:

 

    F
P =______
   S

P = pressione
F = peso del corpo
S = superficie d’appoggio

  •  Le caratteristiche di un gas.

 Le caratteristiche di un gas sono: temperatura, pressione e volume.

  •  Le leggi dei gas.

La legge di Boyle afferma che a temperatura costante, il volume di una data     massa di gas è inversamente proporzionale alla pressione.

 

· V = costante

 

p = pressione
V = volume

 

La legge di Charles afferma che a pressione costante, con la variazione di 1 °C di temperatura, il volume di un gas aumenta di 1/273 del suo volume a 0 °C.

a = 1/273 coefficiente di dilatazione termica
                          

 

La legge di Gay-Lussac afferma che a volume costante, con la variazione di 1 °C di temperatura, la pressione di un gas aumenta di 1/273 della sua pressione a 0 °C.

               

       p = pressione
       T = temperatura

  •  Le caratteristiche di un gas perfetto.

Le caratteristiche di un gas perfetto sono le seguenti:

  • Le molecole del gas hanno tutte la stessa massa, e il loro volume è piccolissimo rispetto a quello occupato dal gas, tanto che esse possono essere considerate puntiformi;
  • Le molecole si urtano fra loro come se fossero delle sferette rigide, che si muovono per effetto dell’agitazione termica;
  • Non esistono forze di coesione fra le molecole, perché esse si trovano a distanze notevoli le une dalle altre.

Il gas perfetto segue le leggi scritte nel punto precedente.

 

Fonte: http://ospitiweb.indire.it/~csrc0004/st_lav/perrone/scmateriaModulo3.doc

Sito web da visitare: http://ospitiweb.indire.it/

Autore del testo: indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Temperatura e dilatazione termica

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Temperatura e dilatazione termica

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Temperatura e dilatazione termica