Continente americano

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Continente americano

SCHEDA PAESE USA

Mappa - Stati Uniti

 

1. DATI GEOGRAFICI

Gli Stati Uniti d'America (in inglese United States of America) confinano a Nord con il Canada, a Sud con il Messico, a Est e a Ovest sono bagnati rispettivamente dall'Oceano Atlantico e dall'Oceano Pacifico. Le acque territoriali dell'Alaska confinano con la Russia (Stretto di Bering).
Gli Stati Uniti hanno una popolazione di circa 281 milioni di abitanti su una superficie che si estende per 9.372.614 kmq. La popolazione è generalmente in crescita, soprattutto grazie a una forte immigrazione. La distribuzione della popolazione non è omogenea, il 76,6% degli abitanti statunitensi risiede infatti in zone urbane.
La capitale della nazione, nonché del Distretto di Colombia, è Washington. Le principali città statunitensi sono Chicago, Dallas, Houston, Los Angeles, Miami, New York, Orlando, Philadelphia e San Diego.

Vie di comunicazione (infrastrutture e trasporti)
Nonostante l’estensione del paese, le comunicazioni negli Stati Uniti sono facilitate dall'estesissima rete stradale, dall'efficienza dei trasporti e da un eccellente sistema di infrastrutture.
I vari Stati sono, infatti, tra loro collegati attraverso numerosi trasporti aerei, un’estesa rete ferroviaria ed una rete viaria molto ben sviluppata. Di primaria importanza, soprattutto per il trasporto merci, sono poi le vie fluviali e gli attrezzati scali marittimi.

I principali porti della costa orientale sono, New York, New Orleans, Houston, Beaumont Philadelphia, Baltimore, Miami, Lake Charles, Portland, Boston, Norfolk,Tampa e Charleston; mentre quelli della costa occidentale sono dislocati a Seattle, Portland (Oregon), San Francisco, Los Angeles (Long Beach), San Diego. Infine, alcune città continentali del Midwest, come Chicago e Detroit, sono diventate porti di mare, grazie ai canali che collegano i laghi all'Oceano Atlantico.

Negli Stati Uniti grande importanza hanno poi i numerosi canali creati per collegare tra loro i fiumi navigabili e i laghi negli Stati Uniti orientali, in particolare nella regione dei Grandi Laghi. Fort Lauderdale è una città anche chiamata “Venezia d’America” perché attraversata da 250 canali navigabili.

I principali aeroporti internazionali statunitensi sono: Boston (Logan International a circa 5 chilometri dalla città), New York (J.F. Kennedy International a 24 chilometri dalla città e il Newark International a 26 chilometri), Washington, Miami ( il Miami International Airport, il più importante hub statunitense per gli aerei cargo ed il secondo nel mondo, si trova a 11 chilometri dalla città), Chicago (l' O'Hare International di Chicago a 29 chilometri dalla città è il secondo più trafficato al mondo), Dallas-Fort Worth, Houston, Atlanta, Denver, Seattle, San Francisco, Los Angeles (l'International a 27 chilometri dalla città), Philadelphia, Detroit e Orlando (l'International a 13 chilometri dalla città,). Da questi aeroporti partono comode coincidenze per centinaia di destinazioni nazionali. Quasi tutte le compagnie aeree europee hanno voli giornalieri o settimanali per le principali città degli USA.
I collegamenti in USA si effettuano soprattutto via aerea, principalmente a causa della notevole distanza esistente fra le principali città sebbene, in particolar modo sulla costa est, siano buoni anche quelli ferroviari.

La rete ferroviaria, che copre tutto il territorio con oltre 300.000 Km di binari, è usata più che altro per il trasporto merci ed è integrata con un'efficientissima rete stradale.

La rete stradale ordinaria si estende per circa 6.227.860 km, di cui 868.180 sono costituiti da autostrade. Negli Stati Uniti la grande maggioranza delle strade fuori dalle città può essere classificata come Interstate Highways (ossia l’equivalente italiano delle autostrade), US Highways (sono le arterie principali del paese), State Highways o County Roads (quest’ultima categoria varia considerevolmente, può comprendere principali strade di collegamento, così come strade secondarie).

2. DATI SOCIO DEMOGRAFICI

La popolazione statunitense può essere suddivisa in tre grandi fasce d’età: il 21,36% dagli 0 ai 14 anni, il 62,37% dai 15 ai 59 anni ed infine il 16,27% oltre i 60 anni.

La fascia d’età che dispone del maggiore reddito (64.080$) e dunque della maggiore capacità di spesa è quella che va dai 45 ai 54 anni circa. Seguono coloro con un’età compresa tra i 35 ed i 44 (con un reddito di 58.275$) e tra i 55 ed i 64 (55.844$).

 

TUTTE LE ETA'

SOTTO I 25

25-34

35-44

45-54

55-64

OLTRE 65

REDDITO

48.596

20.259

48.410

58.275

64.080

55.844

28.559

SPESA ANNUALE MEDIA

40.817

22.396

40.525

47.175

50.101

44.191

29.376

 

I poveri rappresentano, invece, circa l’11,7% della popolazione.
Il tasso di alfabetizzazione della popolazione adulta è pari a circa il 99,5%, mentre il livello di scolarizzazione è fra i più elevati dei paesi industriali. Esistono però profondi squilibri tra i vari strati della popolazione statunitense che derivano principalmente dalla disparità nella distribuzione del reddito.

3.DATI ECONOMICI

Gli Stati Uniti sono la principale potenza economica del mondo.
Durante il 2004 l'economia statunitense ha continuato a crescere con un PIL pari a 10.980 miliardi di dollari. Nel 2004 si è così registrata, rispetto all’anno precedente, una variazione del 4,1%.

 

2000

2001

2002

2003

2004

2005

Crescita reale del PIL %

3,7

0,8

1,9

3

4,1

3,5


Il PIL pro capite registrato è di circa 37.800 dollari. Gli americani dispongono dunque di stipendi che permettono loro un elevato potere di acquisto.

Gli Stati Uniti sono la prima nazione al mondo per quanto riguarda il commercio con l'estero. Il valore totale delle esportazioni nel 2005 è stato di 904.289 a fronte di importazioni per 1.671.106 milioni di Euro. Il saldo della bilancia commerciale è dunque negativo.



I principali paesi partner sono Canada, Giappone, Messico, Germania, Cina, Taiwan, Regno Unito e Corea del Sud.

Gli Stati Uniti importano principalmente energia, manufatti di alta qualità (per la maggior parte abiti) e prodotti agricoli tropicali. La forte svalutazione del dollaro nei confronti dell’Euro (pari al 10% nel 2004) ha contenuto solo parzialmente gli acquisti statunitensi dall’estero.

Per quanto riguarda l’interscambio Italia - Stati Uniti, le importazioni statunitensi sono state pari a 31.008,20 milioni di USD. La quota di mercato dell’Italia sul totale delle importazioni degli Usa è dunque scesa al di sotto della soglia del 2% (pari all’1,86%), facendo così scendere l’Italia al dodicesimo posto nella graduatoria dei principali paesi che esportano in USA, anche se dal 2003 si è registrato un sensibile recupero nella quota.

I principali prodotti esportati dall’Italia verso gli Stati Uniti sono, in ordine di importanza, macchine ed apparecchi meccanici, prodotti chimici e fibre sintetiche e naturali (compresi i prodotti farmaceutici) ed apparecchi elettrici di precisione.
Durante il 2004 il tasso di inflazione annuo è salito dal 2,3% dell’anno precedente al 3,3%. Tale aumento è stato principalmente dovuto al dollaro, ai livelli minimi degli ultimi sette anni, ai prezzi del petrolio prossimi ai 50 dollari per barile, ai costi del lavoro in salita ed infine alle previsioni di rallentamento della produttività.

 

2000

2001

2002

2003

2004

2005

Inflazione (%)

3,4

2,8

1,6

2,3

3,3

4,0

 

A livello nazionale il tasso di disoccupazione è sceso al 4,7%, registrando una riduzione annuale media dello 0,5%.
Esistono però grandi differenze all’interno di un paese così grande; a registrare i maggiori tassi di disoccupazione sono stati il Distretto di Colombia (8,2%), Michigan (7,1%), South Carolina (6,8%), Alaska (7,5%), Oregon (7,4%) e Porto Rico (10,6%).

4. DATI POLITICI-NORMATIVI

Gli Stati Uniti d’America sono una Repubblica federale di tipo presidenziale.
Sono una confederazione di 50 Stati ed un distretto federale, il Distretto Federale di Columbia, ossia Washington DC, che è anche la capitale della nazione.
Gli Stati sono i seguenti: Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Rhode Island, Connecticut, New York, New Jersey, Pennsylvania, Delaware, Maryland, District of Columbia, Virginia, West Virginia, North Carolina, South Carolina, Georgia, Florida, Ohio, Indiana, Illinois, Michigan, Wisconsin, Minnesota, Iowa, Missouri, North Dakota, South Dakota, Nebraska, Kansas, Kentucky, Tennessee, Alabama, Mississippi, Arkansas, Louisiana, Oklahoma, Texas, Montana, Idaho, Wyoming, Colorado, New Mexico, Arizona, Utah, Nevada, Washington, Oregon, California, Alaska, Hawaii.

Inoltre ci sono anche alcune isole dell'Oceano Pacifico e del Mar dei Caraibi che dipendono dagli Stati Uniti (Samoa Americane, Porto Rico, Isole Vergini Statunitensi, Guam, Isole Marianne Settentrionali ed altre piccole isole disabitate).

NORME COMMERCIALI ED OBBLIGHI PROCEDURALI EVENTUALI

Principali trattati e accordi con l’Italia

In vigore dal 6 gennaio 1982 è l’accordo di cooperazione economica industriale tra Italia e Stati Uniti sulle procedure per la certificazione all’esportazione dall’Italia verso gli USA di partite d’acciai al nichel. Tale accordo venne modificato l’8 agosto 1983 a Washington.

Il 17 aprile del 1984 a Roma, e successivamente il 30 dicembre 1985 a Washington, venne firmata una convenzione per evitare le doppie imposizioni tra i due stati.

Il 15 ottobre del 1985 venne firmato a New York un accordo sull’assistenza amministrativa (dazi e servizi doganali), accordo di mutua assistenza per la prevenzione e la repressione delle violazioni doganali in vigore dall’1 novembre 1989

Regolamentazione degli scambi

Le importazioni negli Stati Uniti di prodotti di valore superiore a $ 2.000 (circa 1.630 €) sono soggette alle norme e alle regolamentazioni del Servizio di Dogana degli Stati Uniti (U.S. Customs Service).

La procedura dello sdoganamento si articola in diverse fasi: entrata, ispezione, valutazione, classificazione e liquidazione. Per l’entrata sono normalmente necessari i seguenti documenti: lettera di trasporto aereo; polizza di carico; dichiarazione d’imbarco; fattura commerciale; Modello 7533 o 3461; lista dei beni.

 

La classificazione doganale delle merci e la determinazione della tariffa si ottiene in base alla “Harmonized Tariff Schedule of the United States”, adottata dalla “International Trade Commission

 

Esistono alcune restrizioni delle importazioni. Una licenza o permesso da parte delle competenti autorità è richiesta per l’importazione dei alcuni beni come bevande alcoliche, animali e prodotti di origine animale, alcune categorie di droghe, armi da fuoco e munizioni, frutta fresca e frutta secca, carne e prodotti dalla carne, latte, prodotti caseari, formaggi, piante e prodotti derivati dalle piante, pollame e prodotti derivati, petrolio e prodotti derivati, articoli protetti da Marchio Registrato, vegetali.

In particolare, per quanto riguarda l’esportazione di food negli USA, nel 2002 il Congresso degli Stati Uniti ha emanato una nuova legge in materia di salute pubblica e bioterrorismo che impone significative limitazioni alle procedure per l'importazione di prodotti alimentari negli USA.
A partire dal 12 dicembre le aziende che rientrano nel campo di applicazione della legge devono registrarsi all'ufficio del Food and Drug Administration (FDA).
I regolamenti attuativi disciplinano le procedure relative:
- all'iscrizione di tutti i produttori che esportino prodotti alimentari negli Stati Uniti
- alla notifica di ogni singola spedizione almeno un giorno prima del suo arrivo negli Stati Uniti.
Gli obblighi di registrazione presso la "FDA" trovano applicazione indistintamente sia per gli stabilimenti situati in territorio statunitense che per quelli che si trovano all'estero.
Ogni azienda straniera è tenuta a nominare un proprio "Rappresentante" statunitense che deve:
-risiedere fisicamente negli USA
-avere un'attività commerciale
-rappresentare l'azienda nei rapporti con la FDA (Food & Drud Administration)
Questo agente potrà essere lo stesso importatore ed avrà il compito di assistere l'azienda nella redazione e nella compilazione di tutti i documenti da presentare alla FDA.

 

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

FESTIVITA’

Le principali festività statunitensi sono:
1° gennaio: New Year’s Day (Capodanno)
15 gennaio: Martin Luther King Day
12 febbraio: Lincoln's Birthday
3° lunedì di febbraio: Presidents' Day
22 febbraio: Washington's Birthday
25 febbraio: Ash Wednesday
17 marzo: St. Patrick's Day
Venerdì Santo
Pasqua
Lunedì di Pasqua
16 maggio: Armed Forces Day
ultimo lunedì di maggio: Memorial Day Observed (giorno della Commemorazione)
14 giugno: Flag Day
21 giugno: Father's Day
4 luglio: Indipendence Day (Festa dell’Indipendenza)
1° lunedì di settembre: Labor Day (festa del lavoro)
2° lunedì di ottobre: Columbus Day
24 ottobre: United Nations Day
11 novembre: Veterans Day (Giornata dei veterani)
ultimo giovedì di novembre: Thanksgiving Day (Giornata del Ringraziamento)
7 dicembre: Pearl Harbor Day
25 dicembre: Natale

VISTI

 

Per l’ingresso negli USA è necessario il passaporto. Per soggiorni superiori a 90 giorni, è necessario un visto da richiedere in Italia presso l’Ambasciata o le diverse sedi consolari americane in Italia.
A partire dal 26 ottobre 2004 sono cambiate le norme sui visti di ingresso negli Stati Uniti. Per entrare nel territorio americano è necessario possedere un passaporto digitale.
I cittadini appartenenti a paesi legati agli Stati Uniti dal Visa Waiver Program (VWP) per entrare nel territorio americano devono presentare un passaporto 'biometrico', un particolare tipo di passaporto elettronico con i dati biometrici della persona, non falsificabile. In Italia, il passaporto biometrico sarà pronto solo entro il settembre 2005. Poiché il nostro paese è considerato uno dei 26 paesi 'amici', i nostri connazionali potranno comunque fare il loro ingresso negli Stati Uniti, anche senza passaporto biometrico: dovranno però farsi prendere le impronte dell'indice delle due mani e farsi fotografare.
Grazie a una convenzione reciproca (il Visa Waiver Pilot Program), per i cittadini italiani e di alcuni altri paesi il visto non è più necessario per i soggiorni per turismo o affari che non superino i 90 giorni. In base a questo accordo bisogna però esibire alla frontiera d'ingresso un biglietto aereo di ritorno o di proseguimento del viaggio non rimborsabile in territorio statunitense e che non abbia come destinazione finale un paese contiguo agli USA.

QUOTIDIANI E PERIODICI

Tra i principali quotidiani vi sono il New York Times, Daily News, Wall Street Journal, New York Post, Financial times, Washington Post, The Miami Herald, Miami New Times, Los Angeles Times, Chicago Tribune ed il Chicago Suntimes. Le principali riviste sono, invece, Forbes, Individual Investor, Federal real estate, Commercial News USA.

FIERE PRINCIPALI

 

Qui di seguito viene riportato l’elenco delle principali fiere che si tengono negli Stati Uniti:

 

The National Show  -- multiple industry sectors
San Francisco, CA, United States
Website: http://www.thenationalshow.com/

Electric Power  -- Electrical Power Systems
Chicago, IL, United States
Website: http://www.electricpowerexpo.com
Website: www.export.gov

International Franchise Expo -- Franchising
Washington, DC, United States
Website: http://www.franchiseexpo.com/

National Association of Broadcasters -- multiple industry sectors
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.nabshow.com

FMI  -- multiple industry sectors
Chicago, IL, United States
Website: http://www.fmi.org/events/may/2005/

WasteExpo -- multiple industry sectors
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.wasteexpo.com

Kitchen/Bath Show -- multiple industry sectors
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.kbis.com/kbis/index.jsp

National Restaurant Association Restaurant, Hotel-Motel Show -- multiple industry sectors
Chicago, IL, United States
Website: http://www.restaurant.org/show

SUPERCOMM -- multiple industry sectors
Chicago, IL, United States
Website: http://www.supercomm2005.com

InfoComm International -- multiple industry sectors
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.infocomm.org

American Water Works Association Conference & Exhibition -- Water Resources Eq./Services
San Francisco, CA, United States
Website: http://www.awwa.org/ace2005

C3 Expo -- multiple industry sectors
New York, NY, United States
Website: http://www.c3expo.com

Clinical Laboratory Expo -- multiple industry sectors
Orlando, FL, United States
Website: http://www.aacc.org

MAGIC International -- Apparel
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.magiconline.com/home.htm

PRINT -- Printing/Graphic Arts Eq.
Chicago, IL, United States
Website: http://print05.gasc.org/index.html

International Public Transportation Expo -- Transportation Serv. (other than Aviation)
Dallas, Texas, TX, United States
Website: http://www.ntpshow.com/shows/apta2005/

Pack Expo Las Vegas -- Food Processing/Packaging Eq.
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.packexpo.com

MEDTRADE -- multiple industry sectors
Atlanta, GA, United States
Website: http://www.medtrade.com

Louisiana Gulf Coast Oil Exposition (LAGCOE) -- multiple industry sectors
Lafayette, LA, United States
Website: http://www.lagcoe.com

World Wide Food -- Food Processing/Packaging Eq.
Chicago, IL, United States
Website: http://www.worldwidefood.com

WEFTEC -- multiple industry sectors
Washington, DC, United States
Website: http://www.weftec.org/

Greenbuild -- multiple industry sectors
Atlanta, GA, United States
Website: http://www.greenbuildexpo.org

Paperworld USA -- General Consumer Goods
Las Vegas, NV, United States
Website: http://www.shopa.org
Website: http://www.shopashow.org

Greater New York Dental Meeting -- Dental Eq.
New York, NY, United States
Website: http://www.gnydm.com

Power-GEN International -- multiple industry sectors
Las Vegas, NV, United States
Website: http://pgi05.events.pennnet.com/

 

Fonte: http://www.dreamyourmind.eu/sites/gelarisorse/schedapaese_usa.doc

Sito web da visitare: http://www.dreamyourmind.eu

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

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