Disputa “cortese”, regole della

Disputa “cortese”, regole della

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Logica e argomentazione significato di Disputa “cortese”, regole della

 

Disputa “cortese”, regole della

Disputa “cortese”, regole della: innanzitutto, affinché ci sia uno scambio argomentativo occorre condividere delle premesse senza le quali non esistono discussione o argomentazione, ma solo tentativi di prevaricazione e sopraffazione: la prima premessa esprime il principio di cooperazione, ed è una condizione necessaria al dialogo. La seconda fa riferimento al principio di carità interpretativa. Ognuna delle parti deve interpretare le espressioni dell’altra nel modo più accurato e pertinente possibile. Ciò detto, affinché la disputa sia svolta in modo cortese, è opportuno rispettare il decalogo della discussione pragma-dialettica formulato da Eemeren & Grootendorst (2004, tr. it. 2008): I. (Regola della libertà): Non è consentito impedire alla controparte di avanzare o mettere in dubbio una tesi II. (Regola dell’onere della prova o dell’obbligo di difesa): Chi avanza una tesi non può rifiutarsi di difenderla qualora gli venga chiesto di farlo III. (Regola della tesi): Non è consentito criticare una tesi che non sia stata realmente avanzata dalla controparte IV. (Regola della pertinenza): Non è consentito difendere una tesi attraverso qualcosa che non sia un argomento o attraverso un argomento che non sia pertinente per la tesi in questione V. (Regola della premessa inespressa): Non è consentito attribuire alla controparte in modo surrettizio premesse implicite, né rifiutarsi di assumere l’onere della prova per le premesse che si sono lasciate inespresse. VI. (Regola del punto di partenza): Non è consentito presentare qualcosa come punto di partenza condiviso, se non lo è, o negare che qualcosa sia un punto di partenza condiviso, se invece lo è VII. (Regola della validità) Un ragionamento presentato come formalmente conclusivo non può essere logicamente invalido VIII (Regola dello schema argomentativo) Non è consentito considerare difese in modo conclusivo tramite argomentazioni tesi che non siano presentate come basaste su un ragionamento formalmente conclusivo, qualora la loro difesa non abbia luogo attraverso schemi argomentativi appropriati applicati in modo corretto IX. (Regola della conclusione) Non è consentito continuare a sostenere una tesi che non sia stata difesa in modo conclusivo o continuare a dubitare di una tesi che sia stata difesa in modo conclusivo X. (Regola generale dell’uso del linguaggio) Non è consentito usare formulazioni insufficientemente chiare o talmente ambigue da creare confusione, né interpretare in modo deliberatamente tendenzioso le formulazioni della controparte.

 

Fonte: http://www.tesionline.it/tesiteca_docs/24680/logica_e_argomentazione_glossario.doc

Sito web da visitare: http://www.tesionline.it/

Autore del testo: I lemmi del glossario sono tratti da Andrea Gilardoni, Logica e argomentazione. Un prontuario, Mimesis, Milano 2008 (terza edizione)

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Disputa “cortese”, regole della

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Disputa “cortese”, regole della

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Disputa “cortese”, regole della