Bambù

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Significato dei termini utilizzati nei libri

 

Bambù

Bambù [dal fr. Bambou, voce di origine malese o neoindiana, attrav. Il port. Bambu o mambu]. Pianta della famiglia delle graminacee (poaceae) originaria delle regioni tropicali e sub tropicali per lo più dell'estremo oriente, molto vigorosa, la quale secondo la specie può essere alta da pochi centimetri fino a raggiungere notevoli dimensioni. L’utilizzo del bambù come supporto scrittorio è molto antico. In cina l’uso di scrivere su strisce di bambù ebbe una diffusione larghissima dai tempi più antichi fino al iii-iv sec. D.C. Tagliato a listarelle lunghe, piatte e sottili, aveva una superficie regolare e dimensioni variabili, con le due estremità sagomate a margini arrotondati, trapezoidali o rettilinei, tagliati secondo un angolo di 45 gradi. Il testo era tracciato a pennello procedendo in verticale, da destra verso sinistra, in inchiostro nero. Grandezza, stile e numero dei caratteri per colonna erano omogenei all’interno di ogni singolo documento, ma potevano variare sensibilmente da un manoscritto a un altro. Unite in parallelo le une alle altre da sottili nastri o cordini di seta colorata o di canapa o di cuoio, le listarelle formavano un folium unico, scritto per lo più su una sola facciata, talvolta su entrambe, e suddiviso in alcuni casi in sezioni che si estendevano orizzontalmente su due, tre o sei registri. In caso di necessità le listarelle potevano essere raschiate per cancellare i caratteri sbagliati, sostituire parti o persino la tonalità del testo in previsione di essere nuovamente riutilizzate. Si formavano così piccole unità denominate ce, oppure insiemi più consistenti, veri e propri libri di dimensioni variabili, denominati pian o juan. Da questa pratica derivò la consuetudine, riscontrabile fin dalle più antiche iscrizioni su ossa o bronzo e nei manoscritti su seta e mantenuta fino all’inizio del secolo scorso e in parte ancora oggi in cina, di scrivere in colonne verticali disposte in successione da destra a sinistra, impaginando il libro nell’ordine inverso rispetto all’uso occidentale. (V. Anche libro cinese). Bibliografia: tsien 2004.

 

Fonte: http://www.cricd.it/pages.php?idpagina=13&idContenuto=6151

Sito web da visitare: http://www.cricd.it/

Autore del testo: Carlo Pastena C.R.I.C.D.

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