Sigillo segreto

Sigillo segreto

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Significato dei termini utilizzati nei libri

 

Sigillo segreto

Sigillo segreto al sigillum publicum e a quelli di carica o di dignità, si contrappone il sigillo segreto, detto semplicemente secretum. In principio era un anello, che si può considerare la diretta continuazione degli anelli sigillari romani, e pertanto ha preceduto i sigilli veri e propri del medioevo, e continuò a essere usato anche quando gli altri tipi andarono poco a poco declinando. Lo impiegarono le più alte autorità della stato e della chiesa, come pure i privati. Se in principio i secreta erano anelli, quando prevalse per certi atti l’uso di sigilli più ampi, si fecero anche tipari metallici di piccole dimensioni, legati a catenelle, che per sicurezza si portavano indosso. Il tipo più singolare di secretum fu la chiave-sigillo: la matrice era fissata all’impugnatura della chiave. Generalmente i secreta, che spesso erano delle corniole, servivano per le corrispondenze private ma talvolta a documenti pubblici già regolarmente convalidati dalle cancellerie, mediante ordinari sigilli, furono aggiunti i secreta del principe o vescovo, per attestare che quei personaggi avevano personalmente controllato gli atti, o per altri motivi. Ad esempio, sotto i visconti e gli sforza certi privilegi, le concessioni di grazie, gli ordini ai castellani e ai comandanti militari, non si consideravano validi se non erano forniti anche della corniola personale del duca, come segno di diretta ricognizione. I sigilli segreti, che dovevano avere un uso ben diverso dai controsigilli, furono invece adoperati talvolta anche in tale funzione. Se ne distinguono però nettamente per la legenda: secretum... (Col nome del proprietario), sigillum secreti mei, cela secretum, secretum meum mihi, secretum serva, cordis secretum-guiscardi refero mecum, secreti custos, secretum veri, testimoni veri, ecc. Inoltre se ne differenziano talvolta per la forma: oltre a quelli circolari od ovali, ve ne sono di ottagonali, esagonali, ecc. Cioè di fogge sconosciute ai controsigilli infine per le dimensioni, che sono d’ordinario comprese fra i 5 e i 15 millimetri. Raramente in essi è ripetuta la figura che appare nel sigillo maggiore in genere recano stemmi, simboli od emblemi, chiari od enigmatici.

 

Fonte: http://www.cricd.it/pages.php?idpagina=13&idContenuto=6151

Sito web da visitare: http://www.cricd.it/

Autore del testo: Carlo Pastena C.R.I.C.D.

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Sigillo segreto

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Sigillo segreto

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Sigillo segreto