Tema la rivoluzione scientifica

LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA E L’ILLUMINISMO

La Rivoluzione scientifica
Nel Seicento si diffonde un nuovo modo di studiare la natura e le scienze, che prende il nome di Rivoluzione scientifica; essa si basa su tre principi:

• per fare degli studi scientifici è necessario osservare direttamente la natura e i fenomeni che si stanno stu­diando;
• la ricerca scientifica si fonda sull’esperimento: tutte le teorie devono essere messe alla prova con degli esperi­menti. Questo modo di fare scienza si chiama metodo sperimentale;
• la natura e i fenomeni fisici possono essere spiegati con il ragionamento matematico.

Questo nuovo modo di studiare la natura e le scienze permette agli scienziati di questo periodo di fare scoper­te e invenzioni molto importanti. Grazie agli studi di quest’epoca si inventano alcuni strumenti scientifici come il telescopio1 e il microscopio2.
Tra gli scienziati di questo periodo è molto importante Galileo Galilei; egli per primo costruisce il telescopio e con esso fa molte scoperte astronomiche importanti.
Tra gli scienziati più importanti di questo periodo c’è an­che Isaac Newton; con i suoi studi, Newton scopre una legge fisica fondamentale, la legge della gravitazione universale. Con questa legge Newton dà una spiegazio­ne scientifica al movimento dei pianeti intorno al Sole e al fenomeno della caduta dei corpi sulla Terra.
1) telescopio: strumento che permette di vedere gli oggetti lontani e di vedere in particolare il cielo
2) microscopio: uno strumento che permette di ingrandire gli oggetti e con cui si possono quindi vedere oggetti molto piccoli.

L’Illuminismo
Nel Settecento si diffonde un pensiero filosofico che si chiama Illuminismo; l’illuminismo nasce in Inghilterra, ma si diffonde soprattutto in Francia. Gli illuministi pensano che la ragione1 umana sia il «lume», cioè la luce che può illuminare l’uomo liberandolo dall’ignoranza e dalla superstizione.
L’Illuminismo è quindi il movimento che mette in primo piano la ragione; per questo motivo, secondo gli illumi­nisti, le varie religioni, che si fondano sulla fede e non sulla ragione, sono fonte dell’ignoranza e delle paure
Tra il 1751 e il 1772 due filosofi illuministi, Denis Dide­rot e Jean-Baptiste d’Alembert, si occupano di realizza­re e di pubblicare l’Enciclopedia. Quest’opera molto im­portante è un dizionario di 28 volumi che ha lo scopo di raccogliere tutte le conoscenze dell’epoca. Nell’Enciclopedia vengono spiegate le macchine, gli strumenti di lavoro, l’agricoltura, la pesca, le tecniche artistiche e mol­to altro. L'Enciclopedia permette di diffondere la cultura e le conoscenze dell’epoca tra un pubblico molto ampio.

Europa e Italia nel Settecento
Nel Settecento gli Stati europei si scontrano in continue guerre; in particolare, le guerre coinvolgono la Francia e la Gran Bretagna, che sono le maggiori potenze del­l’epoca.

In questo secolo anche la Russia diventa un’importante potenza europea e nasce un nuovo Stato, il regno di Prussia (in Germania), che nel Settecento diventa un regno importante.

Nel Settecento la situazione degli Stati italiani cambia no­tevolmente a causa delle continue guerre in Europa:

• il Ducato di Milano passa nelle mani dell’Austria;
• il Regno di Napoli e il Ducato di Parma e Piacenza vengono assegnati ai Borbone di Spagna;
• i Savoia hanno il controllo del Piemonte e del Regno di Sardegna.