Carlo Magno

Carlo Magno

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Vocabolario on line

 

Carlo Magno

 

Càrlo Màgno (742-Aquisgrana 814) Carlo Magno nacque nel 742 d. C. dal re dei franchi Pipino il Breve e dalla regina Bertrada. Della nascita, dei suoi primi anni e della sua infanzia sono state tramandate solo poche notizie. Di corporatura robusta e forte, conservava il suo vigore con esercizi fisici continui. Ottimista e intraprendente, amava praticare nuoto, equitazione e soprattutto la caccia, sua grande passione, alla quale dedicava molto del suo tempo. Si muoveva con facilità per vie di terra o d'acqua, in primavera partiva per la guerra e viaggi lontani, mentre in inverno rimaneva nei suoi palazzi dove lavorava, decideva i casi in tribunale, dava udienza, parlava con amici, assisteva alla messa e mangiava con appetito, senza mai eccedere nel bere. Vestiva in modo semplice e solo in occasione di fiere o feste si mostrava in tutto il suo splendore e magnificenza, così come prevedeva la tradizione franca. Aveva contratto un matrimonio benedetto dalla Chiesa, ma secondo la tradizione germanica governava la sua casa come una faccenda privata dove la Chiesa non aveva alcun diritto di intromissione. Carlo Magno seguiva le regole del matrimonio germanico, meno rigido di quello cristiano, per il quale i figli nati da successivi matrimoni del capofamiglia, godevano degli stessi diritti. Sposò Imiltrude in prime nozze ed ebbe un figlio che chiamò Pipino. Successivamente per motivi politici di riconciliazione con i Longobardi ripudiò Imiltrude per sposare Ermengarda, figlia del re Desiderio, che sarebbe stata ripudiata a sua volta per tenere conto della nuova situazione politica. Successivamente sposò Ildegarda, nobile sveva dalla quale ebbe numerosi figli, alla sua morte contrasse un altro matrimonio con Falstrada, quando questa morì sposò Liutgarda. Carlo Magno amava sentirsi il patriarca di una numerosa famiglia e seguiva con grande interesse la vita dei suoi figli. Poco si conosce dei suoi studi. Si sa che si dedicò allo studio delle lingue straniere, imparò molto bene il latino e cercò di apprendere anche il greco. Si interessò di astronomia e si istruì con molta applicazione nelle Sacre Scritture. Si considerò un cristiano sotto ogni punto di vista, durante i suoi numerosi viaggi e spedizioni non dimenticava di fare pellegrinaggi presso le tombe dei santi, osservava il culto delle reliquie che collezionava con il suo tesoro. Concluse con Adriano I e Leone III un patto religioso di adozione spirituale da parte del successore di Pietro. Dimostrava particolare interesse per le funzioni religiose, faceva donazioni alle chiese, soccorreva i cristiani bisognosi, inviava denaro a Roma.

 

Fonte: http://dictionario.wikispaces.com/file/detail/dictionario..doc

Autore del testo: http://macosa.dima.unige.it/

 

Carlo Magno

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Carlo Magno

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Carlo Magno