L’ orso

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L’ orso

 

CARTA D’IDENTITA’
REGNO: animale
TIPO: vertebrati
CLASSE: mammiferi
ORDINE: carnivoro
SPECIE: U. Maritimus
SOTTORDINE: Fisipedia
FAMIGLIA: Ursidi, è il diretto discendente dell’Orso Bruno
Siberiano.
SOTTOFAMIGLIA: Ursinae
GENERE: Ursus

HABITAT
L’orso bianco vive nelle regioni costiere dell’Artico e sulle lastre di ghiaccio: negli USA, in Canada, in Groenlandia, in Norvegia, in Siberia e in Russia. Va a caccia principalmente sulla banchisa, in prossimità delle coste e sulle isole dell’Artico.

CARATTERISTICHE  FISICHE
L’orso bianco ha una folta pelliccia bianca ed è un animale imponente: il maschio pesa tra i 500 e i 600 kg, mentre la femmina  è più piccola e pesa mediamente 200 kg.
In posizione eretta, il maschio arriva a 2,60 metri, mentre la femmina supera di poco i 2 metri. Il muso dell’orso polare è lungo e affusolato, le orecchie piccole, le mascelle possenti.
Il suo olfatto è sviluppato, ma la vista non è particolarmente acuta.
L’orso polare è munito di grossi artigli che usa per uccidere le prede e di 42 grandi  denti da carnivoro, per sbranarle.
E’ un ottimo nuotatore e riesce a tuffarsi a diversi metri di profondità.
In acqua usa le ampie zampe, che hanno dita palmate, come pale: usa le zampe anteriori per avanzare e quelle posteriori per dirigersi.
Quando si tuffa, tira indietro le orecchie, chiude le narici, trattiene il respiro e s’immerge tenendo gli occhi aperti.
Inoltre il suo pelame si gonfia d’aria per facilitare il galleggiamento.

ALIMENTAZIONE
Durante l’inverno l’orso bianco caccia principalmente foche, giovani trichechi, balene Beluga, ma si accontenta anche di pesci ed uccelli marini presenti sulla banchisa.
Durante l’estate, quando vive sulla terraferma, si nutre di piccoli  mammiferi, di uccelli che hanno il nido al suolo, di uova e di carogne di animali.
In caso di necessità, l’orso bianco diventa onnivoro e si sfama con alghe, cozze, erba, muschio o bacche.
Un orso bianco copre una distanza media annuale di 15.000 km in cerca di cibo e deve uccidere circa 50 – 75 foche all’anno per poter sopravvivere.

RIPRODUZIONE
L’Orso polare si riproduce in primavera. Dal momento che le femmine che hanno i piccoli non si accoppiano e che i cuccioli diventano indipendenti solo dopo i 3 anni, le femmine disponibili sono poche. I maschi devono pertanto lottare e i combattimenti sono spesso molto cruenti.
I piccoli nascono in una tana, nella neve, fra il mese di novembre e l’inizio di gennaio: sono normalmente due, pesano circa mezzo chilo, ma crescono con il latte della mamma e possono raggiungere i 13 Kg quando emergono dal rifugio, in primavera.

COMPORTAMENTO
L’orso Bianco è un solitario e vaga attraverso zone molto vaste.
E’ tuttavia possibile che alcuni simili si incontrino in prossimità di qualche carcassa di animale, per separarsi poi nuovamente, non  appena terminato il pasto.
Nonostante la calda pelliccia e lo strato di grasso, a partire da settembre – ottobre, l’orso bianco trascorre fino a otto mesi in letargo, in una tana che si è scavato da solo nella neve.

 

CURIOSITA’
Correndo a piena velocità, un orso bianco può raggiungere i 40 km orari, senza lasciare alla preda o all’uomo alcune possibilità di fuga.
Di conseguenza, è consigliabile tenersi lontani dagli orsi bianchi e non attirarli con l’ odore di cibo o di rifiuti.
In natura l’orso bianco ha un solo nemico: l’ uomo.
L’uomo provocò una drastica diminuzione della specie degli orsi negli anni ’50 e fu solo a seguito dell’introduzione di divieti di caccia e programmi di protezione, che il numero di orsi iniziò di nuovo ad aumentare.
Oggi si contano dai 22.000 ai 25.000 orsi bianchi, sparsi intorno al Polo Nord, divisi in circa 20 gruppi.      

 

Fonte: http://share.dschola.it/icbernezzo/primaria/bernezzo/spazioalunni/Ricerche%20di%20Scienze%20classe%20IV/ricerca%20orso.doc

Sito web da visitare: http://share.dschola.it/icbernezzo/primaria/bernezzo/

Autore del testo:

MARCO B – ALEKSEI – MARGHERITA - DANIELE

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