Grecia

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Grecia

GRECIA

C A R T A D’ I D E N T I T A’
Confini: nord Macedonia e Bulgaria / nord-est Turchia / est Mar Egeo / sud-est Mar di Creta / sud Mar Mediterraneo / sud-ovest, ovest Mar Ionio / Nord-ovest Albania.
Capitale: Atene
Densità: 62 ab./kmq
Lingua: greco
Religione: greco-ortodossa (96,7%)
Forma di governo: repubblica
Disoccupati: 8,1% (ora 21%)
Isu: 24° (ora 29°)
Fa parte dell’UE dal 1981 – moneta Euro

T E R R I T O R I O

La Grecia è situata all’estremità meridionale della Penisola Balcanica. MARI: Mar Egeo, Mar di Creta, Mar Mediterraneo e Mar Ionio. PENISOLE: Peloponneso e Penisola calcidica. ISOLE: circa 480. Costituiscono circa il 17% del territorio. Più grandi: Creta ed Eubea. COSTE: si estendono per 15 000 km. Sono alte, frastagliate e con numerosi golfi: Patrasso, Corinto, Eubea, Salonicco e Orfànon. MONTI: 40% del territorio è ad un’altitudine superiore ai 500 m. Principale catena montuosa è il Pindo, alla quale appartengono il Monte Olimpo e il Monte Parnaso. I Monti Rodopi sono al confine con la Bulgaria. PIANURE: di Tessaglia e Macedonia. FIUMI: percorso breve e portata d’acqua variabile. I principali sono l’Achelòo, Aliàkmon, Penèios. CLIMA: Mediterraneo. Continentale lontano dalla costa o ad altitudini elevate.

S T O R I A

Fiorì la grande civiltà greca.
La civiltà greca entrò in una fase di decadenza politica (intorno al IV secolo a.C.).
Finì sotto il dominio macedone.
Venne conquistata dai Romani.
Dal 476 d.C subì la dominazione bizantina.
Dal XV secolo i Turchi la sottomisero per quattro secoli e tentarono di convertirla all’Islam → decadenza.
Nel 1830 ottenne l’indipendenza e divenne monarchia.
Partecipò vittoriosamente alla Prima guerra mondiale, conquistando parte della Tracia.
Venne occupata da Hitler e Mussolini durante la Seconda guerra mondiale.
Dopo la liberazione da parte dei partigiani, nel 1949 visse la Guerra Civile tra comunisti e anticomunisti.
La monarchia cadde nel 1967 per un colpo di stato militare.
Nel 1974 finì la dittatura militare e si instaurò la repubblica.
Nel 1981 entrò nell’UE.
Attualmente sta vivendo una gravissima crisi economica e sociale.

POPOLAZIONE

All’inizio del Novecento le difficili condizioni economiche costrinsero molti a emigrare in America.
Il fenomeno migratorio si è attenuato e si è rivolto soprattutto nell’Europa occidentale.
La popolazione si concentra nella capitale, nei centri urbani e lungo la costa.

C I T T A’ P R I N C I P A L I

ATENE: nel II millennio a.C. fu il cuore della civiltà greca e una della più importanti città del Mediterraneo. Dall’Ottocento, quando è diventata capitale, ha conosciuto uno sviluppo incontrollato (traffico e inquinamento). Oggi è il centro amministrativo e politico del paese ed è importante per i commerci e il turismo.
SALONICCO: fu fondata sul golfo omonimo con il nome di Tessalonica. È stata danneggiata da un incendio nel 1917 e da un recente terremoto. È uno dei porti più attivi del Mar Egeo.
PATRASSO: è la città più importante del Peloponneso ed è anche il principale porto sullo Ionio. In epoca bizantina era nota per la lavorazione della seta. Ha subito gravi danni nel 1821 per un incendio e nella II guerra mondiale.

E C O N O M I A E S O C I E T A’

La Grecia è uno dei paesi più poveri dell’UE. Il territorio arido, le scarse risorse del sottosuolo, la mancanza di energia ne hanno ostacolato lo sviluppo. L’ingresso nell’UE ha favorito l’afflusso di aiuti economici e di capitali.
S. PRIMARIO-AGRICOLTURA: resta una risorsa importante, ma le tecniche tradizionali, le piccole proprietà e i latifondi ostacolano la produttività. II governo ha effettuato opere d’irrigazione e ha favorito la modernizzazione. Prodotti princ.: olive, uva, agrumi, mandorle e fichi (Mediterraneo). Anche cotone e tabacco. Allevamento: ovini e caprini con sistema della transumanza. Si allevano anche di muli, asini, api e bachi da seta (quello tradizionale). Pesca: importante. È destinata al fabbisogno interno. Sempre meno praticata è quella delle spugne.
S. SECONDARIO-INDUSTRIA: le risorse del sottosuolo sono modeste e comprendono nichel, lignite, ferro e bauxite. Viene estratto il marmo. L’industria non ha avuto grande sviluppo (per carenza di energia). Settori tradizionali sono quelli tessile, alimentare e della lavorazione del tabacco. Importanti sono i comparti chimico, del cemento e della carta.
Le industrie si concentrano nella zona di Atene e Salonicco.

S. TERZIARIO: il Paese è tra i primi al mondo per il trasporto marittimo e mercantile e la presenza dei turisti, che supera i 13 milioni all’anno. Comunicazioni: strade e ferrovie sono insufficienti. Molto sviluppati sono invece i collegamenti marittimi. Il principale aeroporto è quello di Atene.

Fonte: http://www.icborgosd.it/files/GRECIA.doc

Sito web da visitare: http://www.icborgosd.it

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