Excel fogli di lavoro

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Excel fogli di lavoro

EXCEL I parte

INTRODUZIONE AI FOGLI DI LAVORO
Un foglio elettronico in senso stretto può essere visto come un immenso foglio di carta suddiviso in righe e colonne. Queste, intersecandosi, formano delle caselle all’interno delle quali possono essere inseriti i dati, sia sotto forma di testo, che sotto forma di numeri. Ogni casella è contraddistinta da una coppia di coordinate: una lettera indica la colonna, un numero la riga.
In Excel  questi “fogli elettronici” vengono chiamati foglio di lavoro. La denominazione foglio elettronico viene riservata al programma Excel in se.
L’idea sulla quale si fonda questa tipologia di software è la seguente: l’utente inserisce i dati che intende elaborare nelle varie celle, quindi indica al software quali calcoli debbono essere eseguiti sui dati contenuti in quelle specifiche celle. Poiché i calcoli fanno riferimento al contenuto di determinate celle e non ai dati in se stessi, l’utente può modificare quel contenuto, lasciando al programma il compito di ricontrollare le singole celle ed eseguire nuovamente tutti i calcoli.

Gli elementi che costituiscono ogni singolo foglio di lavoro sono i seguenti:

Colonne

Sono le divisioni verticali del foglio di lavoro. Sono indicate con una lettera.

Righe

Sono le divisioni orizzontali del foglio di lavoro. Sono contrassegnate da un numero.

Celle

Sono le caselle generate dall’intersezione di righe e colonne e sono identificate da una coppia di coordinate. La cella generata dall’incrocio tra la colonna C e la riga 23 verrà indicata come “cella C23” (indirizzo della cella).

Etichetta

E’ un testo che può essere inserito in una cella per descriverne il contenuto o per descrivere quello di una cella vicina.

Valori

Sono i dati numerici sulla base dei quali vengono eseguiti i calcoli.

Formule

Sono i calcoli sulla base dei quali verranno elaborati i dati inseriti nelle celle.

Funzioni

Le funzioni sono formule matematiche già pronte che possono essere utilizzate anche per comporre una formula ancora più complessa. Sono “funzioni” la media matematica, il quadrato di un numero, l’arrotondamento.

L'APPLICAZIONE EXCEL
Excel è un foglio elettronico. Esso organizza i dati inseriti in file detti cartelle di lavoro che contengono fogli di lavoro. Al momento della creazione, ogni cartella di lavoro Excel contiene tre fogli di lavoro (ciascuno di 256 righe e 16384 colonne), ai quali, se necessario, se ne possono aggiungere altri
Nella Figura seguente è illustrato un tipico foglio di lavoro di Excel.

 

 


Figura 1. La finestra di Microsoft Excel
Nella finestra dell'applicazione Excel possiamo rilevare la presenza di tutti gli strumenti già visti nella descrizione della finestra di applicazione del Word. Tali strumenti, come vedremo, sono comuni a tutti i programmi del pacchetto Microsoft Office.
Nella Figura, infatti, notiamo le barre degli strumenti, le barre di scorrimento, la barra di stato, la barra del titolo e la barra dei menu. Nella finestra Excel troviamo, inoltre, una barra della formula in cui sono riportate informazioni relative alla cella attiva (il suo indirizzo nella casella Nome ed i dati in essa contenuti nella casella Formula), e dei bottoni identificanti le varie righe (contrassegnate da lettere dell'alfabeto) e le varie colonne (contrassegnate da numeri).
Nella parte inferiore della finestra, si trovano, infine, elencate delle linguette rappresentanti i fogli di lavoro contenuti nella cartella corrente.

INSERIMENTO DEI DATI NELLE CELLE
La prima operazione da compiere per usufruire della potenza di calcolo di un foglio di lavoro è quella di inserire i dati da elaborare nelle celle.
Nella cella attiva si possono immettere due tipi di dati: un valore costante, cioè un numero o un testo, e una formula cioè una sequenza di valori, riferimenti a cella, funzioni e operatori matematici che genera un nuovo valore partendo dai valori esistenti.
L'immissione può avvenire direttamente nella cella. Fate clic sulla cella nella quale volete inserire il dato: questa verrà evidenziata con un bordo nero (detto rettangolo di selezione o puntatore di cella) e assumerà la qualifica di cella attiva. Potete selezionare la cella attiva anche spostando il rettangolo con i tasti cursore. Digitate il dato. Ciò che digiterete verrà visualizzato all’interno della cella attiva ma anche nella “barra della formula” posizionata appena sopra il foglio di lavoro. Per confermare l’inserimento premete Invio o spostate il rettangolo di selezione su un’altra cella.
Nelle celle di un foglio di lavoro si possono inserire sia numeri che etichette di testo. Un’etichetta può contenere qualunque carattere, spazi, segni di punteggiatura e numeri. Però, se intendete inserire un’etichetta che contenga soltanto numeri (un numero telefonico, un mese, un anno e via dicendo) dovete usare l’accortezza di farla precedere da un apice (‘). Questo simbolo funge da prefisso di etichetta e avverte il programma che il numero che segue non deve essere trattato come tale. Il dato preceduto dall’apice viene allineato a sinistra all’interno della cella, mentre il valore numerico vero e proprio viene allineato a destra.
Dovendo inserire più volte le medesime etichette in una stessa colonna potete usufruire di un elenco a comparsa nel quale vengono memorizzate tutte le etichette digitate in precedenza nella colonna:

  • fate clic con il pulsante destro sulla cella in cui volete inserire l’etichetta: si aprirà un menu di scelta rapida in prossimità del puntatore;
  • selezionate la funzione Selezionate da elenco;
  • nel menu, fate clic sulla voce che volete inserire come etichetta.

 

 


Figura 2. La funzione Seleziona da elenco

Se inserite in una cella le prime lettere di un’etichetta già digitata in precedenza nella colonna, il programma ve la riporterà inserendola direttamente all’interno della cella. Se la parola suggeritavi è proprio quella che volevate premete il tasto Invio per confermare l’inserimento, altrimenti proseguite la vostra digitazione come se niente fosse.
Non spaventatevi se vedete i dati appena inseriti nella cella debordare in quella immediatamente alla sua sinistra o, peggio ancora, impietosamente troncati se la cella confinante è già occupata da altri dati. Se poi i dati immessi sono valori numerici potreste improvvisamente ritrovarvi con una cella piena di “#”.

E’ tutto sotto controllo: i dati immessi sono perfettamente integri, semplicemente non possono essere visualizzati, perché troppo lunghi rispetto alla larghezza delle colonne.
Se lo desiderate potete ovviare rapidamente al problema aprendo il menu Formato e selezionando i comandi Colonna e Adatta. La colonna assumerà le dimensioni ottimali per visualizzare tutto il testo che avete digitato. Saranno date ulteriori informazioni su come modificare la larghezza delle colonne nel paragrafo dedicato alla formattazione del foglio di lavoro.
MODIFICARE LE DIMENSIONI DELLE CELLE
Per modificare la larghezza di una colonna, potete procedere anche nel seguente modo:

  • posizionate il puntatore del mouse sul bordo verticale destro dell’intestazione della colonna (cioè del rettangolo grigio contenente la lettera che identifica la colonna) di cui volete modificare la larghezza: il puntatore assumerà l’aspetto di una doppia freccia;
  • fate clic e, tendendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinate il margine della colonna verso destra o verso sinistra; una linea tratteggiata vi aiuterà a valutare meglio la larghezza da attribuire alla colonna;
  • rilasciate il pulsante del mouse quando avrete impostato la larghezza desiderata;
  • se fate doppio clic in corrispondenza del bordo verticale dell’intestazione di una colonna questa assumerà automaticamente la larghezza ideale per permettere la perfetta visualizzazione del dato più lungo in essa contenuto.

In alternativa potete anche aprire il menu Formato e puntare al menu Riga (comando Altezza) o al menu Colonna (comando Larghezza), a seconda che vogliate modificare le impostazioni della riga o della colonna.

SELEZIONE DI CELLE
Per intervenire sui contenuti di più celle (cancellarli, formattarli, copiarli) è indispensabile sapere come selezionare un “intervallo di più celle”. Gli intervalli possono essere costituiti da celle adiacenti le une alle altre o da celle non contigue.
Per selezionare un intervallo di celle adiacenti seguite questo procedimento:

  • fate clic sulla prima cella che volete includere nell’intervallo;
  • tenendo premuto il tasto sinistro del mouse trascinate il puntatore diagonalmente fino all’ultima cella che volete includere nell’intervallo;
  • tutte le celle selezionate appariranno evidenziate in nero, eccettuata la prima, che apparirà circondata dal solo rettangolo di selezione;
  • ogni intervallo di celle adiacenti è contraddistinto dalle coordinate della prima cella in alto a sinistra e da quelle dell’ultima in basso a destra, separate dal segno “:”: così per esempio, l’intervallo costituito dalla quattro celle A2, A3, B2, B3 sarà indicato dalla sigla A2:B3.

Se desiderate invece selezionare un intervallo di celle non adiacenti fate in questo modo:

  • fate clic sulla prima cella che volete includere nell’intervallo;
  • tenendo premuto il tasto sinistro del mouse trascinate il puntatore diagonalmente fino all’ultima cella adiacente che volete includere nel primo gruppo di celle che verrà inserito nell’intervallo;
  • premete il tasto Ctrl e, senza rilasciarlo, trascinate il mouse sul prossimo gruppo di celle che desiderate includere nell’intervallo; per includere singole celle non adiacenti nell’intervallo in questione è sufficiente fare clic su di esse;
  • ripetere gli ultimi due punti fino a quando non avete incluso tutti i gruppi di celle nell’intervallo.

Esistono molti altri modi per selezionare un gruppo di celle. Vediamo i più pratici.
Per selezionare una colonna, fate clic sulla lettera posizionata in cima alla colonna. Trascinate lateralmente il puntatore del mouse per selezionare altre colonne adiacenti.
Per selezionare una riga, fate clic sul numero posizionato all’inizio della riga. Trascinate verticalmente il puntatore del mouse per selezionare altre righe adiacenti.
Per selezionare l’intero foglio di lavoro, fate clic sul pulsante posizionato in alto a sinistra, all’incrocio delle intestazioni di colonna e di riga.
Per selezionare più colonne, righe o celle adiacenti, fate clic sulla prima, quindi premete il tasto Shift e poi fate clic sull’ultima.
Per selezionare più colonne, righe o celle non adiacenti, fate clic sulla prima, quindi premete e tenete premuto il tasto Ctrl e fate clic sulle successive, una per una.

COPIARE UN INTERVALLO DI CELLE
Per copiare un intervallo in un’altra posizione del foglio di lavoro fate così:

  • selezionate l’intervallo di celle che volete copiare;
  • fate clic sul pulsante Copia della barra degli strumenti Standard; oppure premete la combinazione di tasti Ctrl-C; oppure fate clic sulle celle selezionate con il pulsante destro del mouse e selezionate il comando Copia dal menu abbreviato che compare; oppure selezionate la voce Copia dal menu Modifica;
  • fate clic sulla prima cella in alto a sinistra dell’intervallo di celle sul quale copiare l’intervallo precedentemente selezionato;
  • fate clic sul pulsante Incolla della barra degli strumenti Standard; oppure premete la combinazione di tasti Ctrl-V; oppure fate clic sulle celle selezionate con il pulsante destro del mouse e selezionate il comando Incolla dal menu abbreviato che compare; oppure selezionate il comandoIncolla dal menu Modifica;
  • il contenuto dell’intervallo selezionato (etichette, dati e formule) verrà copiato sul nuovo intervallo. Premete il tasto Esc della tastiera per deselezionare le celle copiate (attorno alle quali c’è ancora un quadratino tratteggiato che indica la selezione).

SPOSTARE UN INTERVALLO DI CELLE
Per spostare un intervallo in un’altra posizione del foglio di lavoro fate così:

  • selezionate l’intervallo di celle che volete spostare;
  • fate clic sul pulsante Taglia della barra degli strumenti Standard; oppure premete la combinazione di tasti Ctrl-X; oppure fate clic sulle celle selezionate con il pulsante destro del mouse e selezionate il comando Taglia dal menu abbreviato che compare; oppure selezionate la voce Taglia dal menu Modifica;
  • fate clic sulla prima cella in alto a sinistra dell’intervallo di celle nel quale volete spostare l’intervallo precedentemente selezionato;
  • fate clic sul pulsante Incolla della barra degli strumenti Standard; oppure premete la combinazione di tasti Ctrl-V; oppure fate clic sulle celle selezionate con il pulsante destro del mouse e selezionate il comando Incolla dal menu abbreviato che compare; oppure selezionate il comandoIncolla dal menu Modifica.

MODIFICA O ELIMINAZIONE DEL CONTENUTO DELLE CELLE
Se desiderate modificare o eliminare i dati già introdotti in una cella seguite questo procedimento:

  • selezionate la cella che contiene i dati da modificare o cancellare; per avviare la modifica potete:
  • fare doppio clic sulla casella già selezionata: al suo interno apparirà il cursore;
  • fare clic sulla casella di testo (presente a destra nella barra della formula) che mostra il contenuto della cella selezionata; il cursore apparirà nella casella di testo stesa;
  • premere il tasto F2; il cursore in questo caso apparirà all’interno della cella selezionata.

Noterete che l’indicatore di modalità che si trova nell’angolo in basso a sinistra della barra di stato (quella disposta orizzontalmente lungo il margine inferiore della finestra di lavoro) passa dalla dicitura Pronto a Modifica;

  • premete il tasto Canc per cancellare i caratteri a destra del cursore; premete invece il tasto Backspace per cancellare i caratteri a sinistra del cursore; quindi digitate i nuovi dati e premete il tasto Invio per confermare l’inserimento; se invece avete cambiato idea e volete rinunciare alle modifiche premete il tasto Esc.

Se desiderate semplicemente cancellare tutto il contenuto di una cella, di una riga o di una colonna, sarà sufficiente selezionarla e premere il tasto Canc.

Il sottomenu Cancella del menu Modifica raccoglie alcune utili opzioni per esercitare un maggior controllo e nel contempo velocizzare le operazioni di cancellazione sulle celle selezionate.
Tutto: cancella contenuti, formattazione e commenti delle celle selezionate.
Formati: cancella solo la formattazione applicata alle celle selezionate.
Sommario canc: cancella il contenuto delle celle ma non la formattazione e i commenti allegati.
Commenti: elimina solo i commenti allegati alle celle selezionate.

INSERIRE ED ELIMINARE CELLE

Quando si comincia a digitare i dati in un foglio di lavoro, raramente si ha già un’idea precisa del numero di righe e colonne che saranno necessarie per raggiungere lo scopo che ci si è prefissi. Fortunatamente, inserire nuovi elementi in un secondo tempo è un’operazione semplicissima e non pregiudica in alcun modo la struttura impostata fino a quel momento; non dovrete riscrivere nulla di ciò che avete già inserito.

Quando una riga, una colonna o una singola cella vengono inserite o rimosse, il programma provvede a risistemare tutte le celle esistenti in modo che i riferimenti restino invariati e che, quindi, formule e funzioni rimangano “agganciate” ai dati.

Inserire una riga o una colonna

Per inserire una riga o una colonna in un foglio di lavoro precedete in questo modo:

  • fate clic in un punto qualunque della colonna alla sinistra della quale intendete inserire la nuova colonna o in un punto qualsiasi della riga al di sopra della quale volete inserire la nuova riga;
  • aprite il menu Inserisci e selezionate, a seconda del caso, la voce Colonne o Righe.

Inserire più righe o più colonne
Per inserire più righe o più colonne, invece:

  • selezionate il numero di colonne o righe che volete inserire;
  • aprite il menu Inserisci e selezionate, a seconda del caso, la voce Colonne o Righe; le colonne inserite vengono posizionate alla sinistra di quelle selezionate, le righe inserite vengono posizionate al di sopra di quelle selezionate.

Inserire una o più celle
Per inserire una o più celle nel foglio di lavoro seguite questo procedimento:

  • selezionate la cella o il gruppo di celle presenti esattamente nel punto in cui volete vengano posizionate le nuove celle: per esempio se volete inserire tre celle nel punto in cui ora sono sistemate le celle A1, A2 e A3, selezionate le celle A1, A2 e A3;

  • aprite il menu Inserisci e selezionate la voce Celle: apparirà la finestra di dialogo Inserisci celle e vi verrà chiesto in che direzione preferite vengano spostate le celle selezionate, per far posto a quelle che state inserendo; fate clic su una delle due opzioni Sposta le celle a destra o Sposta le celle in basso;

 

 


Figura 3. La finestra Inserisci celle

  • fate clic sul pulsante OK; le celle verranno spostate nella direzione voluta e faranno posto alle nuove entrate.

 

Fate molta attenzione quando inserite o cancellate singole celle. Lo spostamento di una cella può falsare i calcoli eseguiti dalle formule agganciate alla precedente posizione di quella stessa cella. Controllate le formule impostate prima di spostare singole celle o gruppi di celle.

Eliminazione di una riga o una colonna

Per eliminare una riga o una colonna dal foglio di lavoro, seguite questo procedimento:

  • selezionate la riga o la colonna che intendete eliminare;
  • aprite il menu Modifica e selezionate il comando Elimina. Alternativamente potete fare clic con il tasto destro del mouse all’interno delle celle selezionate e scegliere l’opzione Elimina dal menu di scelta rapida che comparirà sullo schermo.

Eliminazione di più righe o più colonne

Per cancellare più colonne o più righe contemporaneamente, selezionatele, quindi aprite il menu Modifica e fate clic sulla voce Elimina.

Eliminazione di una o più celle

Per eliminare una cella o un gruppo di celle procedete nel seguente modo:

  • selezionate la cella o il gruppo di celle che intendete eliminare;
  • aprite il menu Modifica e selezionate il comando Elimina; nella finestra di dialogo vi verrà chiesto in che direzione volete che si spostino le celle circostanti a quelle eliminate, in modo da colmare il vuoto: fate clic su una delle due opzioni Sposta le celle a sinistra o Sposta le celle in alto;
  • fate clic sul pulsante OK.

Se avete involontariamente cancellato celle che non volevate cancellare usate il pulsante Annulla della barra degli strumenti Standard oppure aprite il menu Modifica e scegliete la voce Annulla. L’ultima operazione da voi eseguita verrà annullata.

SPOSTARSI ALL'INTERNO DEL FOGLIO DI LAVORO

Le righe e le colonne che potete vedere in una schermata di Excel sono una porzione minima dell’intero foglio di lavoro. Se il vostro foglio di lavoro è particolarmente esteso potrebbe debordare dai confini della finestra Excel. Ciò rende necessario potersi spostare al suo interno.
Per spostarvi all’interno del foglio di lavoro utilizzando il mouse potete seguire uno qualunque di questi differenti procedimenti:

  • fate clic sulla casella (maniglia di scorrimento) che si trova in mezzo alla barra di scorrimento orizzontale o verticale, quindi trascinatela nella direzione opposta a quella verso la quale desiderate scorra il foglio di lavoro;
  • fate clic sulle frecce di scorrimento che si trovano alle estremità della barra di scorrimento (orizzontale e verticale); a ogni clic il testo scorre verso l’alto o verso il basso di una riga; verso destra o verso sinistra di una colonna; per ottenere uno scorrimento più veloce, dopo aver fatto clic tenete il tasto sinistro del mouse premuto;
  • fate clic direttamente sulla barra di scorrimento orizzontale a destra o a sinistra della maniglia di scorrimento; a ogni clic il foglio di lavoro scorre di una schermata nella direzione desiderata.

Se volete utilizzare la tastiera, potete compiere le medesime operazioni mediante i tasti freccia cursore e i tasti Pag Up e Pag Down.
Se si vuole suddividere un foglio di lavoro in riquadri, per vedere contemporaneamente parti diverse dello stesso foglio si può usare il comando Dividi dal menu Finestra, dopo aver fatto la riga dove verrà fatta la divisione.
 


                     Figura 4. La funzione Dividi

Per eliminare la divisione basta scegliere il comando Rimuovi divisione dal menu Finestra.

LE FORMULE
Le formule sono l'elemento fondamentale per lavorare su Excel. Tramite le formule si possono effettuare addizioni, sottrazioni e calcoli più complessi. Le quattro operazioni – somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione – sono esempi di formule che, nella loro configurazione più semplice, sono composte di un operatore (più, meno, per, diviso) e di due valori numerici.
In Excel ogni formula deve essere sempre preceduta dal segno di uguale “=”. I principali operatori utilizzati dal programma sono i seguenti:
+ addizione
- sottrazione
* moltiplicazione
/ divisione
^ elevazione a potenza

Esempi di formule semplicissime sono:
= 3*3
= 7+8+7
= 4^2

Potete scrivere formule più complesse servendovi delle parentesi: vi consentiranno di istruire il programma sull’ordine nel quale dovranno essere eseguite le singole operazioni contenute nelle formule. Valgono le regole dell’algebra più tradizionale: Excel  esegue le operazioni contenute in una formula procedendo da sinistra verso destra; prima risolve le operazioni contenute tra parentesi, quindi le equazioni e le operazioni esponenziali, le moltiplicazioni e le divisioni e, infine, addizioni e sottrazioni.
Excel consente di inserire nelle formule anche riferimenti a celle del foglio di lavoro, sotto forma delle loro coordinate di riga e di colonna. Potete per esempio scrivere una formula come
= A3+C4+D2
che vuol dire al programma “somma tra loro i valori numerici contenuti nelle celle A3, C4 e D2 e visualizza il risultato nella cella in cui è stata inserita questa formula.
Una formula può comprendere sia valori numerici che riferimenti di celle.

I riferimenti alle celle, tramite le loro coordinate, servono per identificare le celle a cui applicare la formula. Un riferimento può essere:

  • Relativo: che conserva le distanze e non la posizione fisica (a1);
  • Assoluto: che conserva la posizione fisica della cella ($a$1);
  • Misto: che conserva la posizione fisica o della colonna o della riga ($a1, a$1). 

I riferimenti possono essere fatti anche tramite operatori:

  • Due punti: identifica l’intervallo di celle (a1:a4);
  • Punto e virgola: identifica l’unione delle celle (a1;a4);
  • Spazio: identifica l’intersezione di due intervalli (a1:a4 a1:c4).

Inserire una formula in una cella

Una formula va inserita nella cella in cui si vuole venga visualizzato il suo risultato. Per inserire in una cella una formula che non contiene riferimenti ad altre celle, procedete in questo modo:

  • fate clic sulla cella in cui volete venga visualizzato il risultato della formula che inserirete;
  • inserite il segno di uguale (=) e quindi la formula;
  • premete il tasto Invio.

Se invece volete inserire una formula che contenga anche riferimenti ad altre celle, fate così:

  • fate clic sulla cella in cui volete venga visualizzato il risultato della formula che inserirete;
  • inserite il segno di uguale;
  • inserite il primo riferimento di cella con uno dei seguenti modi:
  • digitandolo sotto forma di coordinate (es. C7);
  • facendo clic sulla cella cui intendete riferirvi;
  • digitate un segno di operatore;
  • ripetete gli ultimi due punti fino a quando non avete completato la composizione della formula;
  • premete il tasto Invio.

Può accadere che nella cella in cui avete inserito una formula compaia un messaggio di errore. Ciò significa che per eseguire la formula Excel è costretto a effettuare un’operazione matematicamente errata o impossibile, come dividere un valore numerico per zero o per il contenuto di una cella vuota.

Una volta inserita in una cella la formula scompare dalla vostra vista, nel senso che nella cella in cui la formula è stata inserita viene visualizzato solo il risultato della formula stessa. Per visualizzare la formula inserita in una cella basta che facciate clic sulla cella stessa: la formula viene mostrata sulla barra della formula. Se invece fate doppio clic sulla cella, la formula verrà mostrata (oltre che sulla barra della formula) anche all’interno della cella.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Figura 5. Inserimento di una funzione

Modificare una formula
Per modificare una formula precedentemente inserita, seguite questo procedimento:

  • fate clic sulla cella che contiene la formula da modificare: la formula in questione verrà visualizzata sulla barra della formula, in alto sullo schermo;
  • fate clic sulla barra della formula: apparirà il cursore;
  • effettuate le modifiche desiderate;
  • premete Invio, oppure fate clic sul tasto contrassegnato dal simbolo di spunta verde a fianco della barra della formula.

La formula è ora modificata: la cella mostrerà comunque solo il risultato ricalcolato sulla base della nuova formula.

Copiare o spostare una formula

Così come potete spostare e copiare un’etichetta di testo, un numero o qualunque altra porzione di testo, potete anche copiare o spostare una formula da una cella all’altra. Tuttavia spostare o copiare una formula è un’operazione un po’ più complicata, dato che la formula, in genere, contiene riferimenti ad altre celle: riferimenti che potreste voler mantenere invariati o che potreste invece voler modificare in base alla nuova posizione che la formula assumerà all’interno del foglio di lavoro.
Supponiamo che vogliate spostare la formula che si trova nella cella B11 nella cella C11, situata nella medesima riga ma in corrispondenza della colonna C. La formula in questione (attualmente nella cella B11) è:
=B8+B9+B10
Nel momento in cui la spostate nella cella C11, Excel provvederà automaticamente a trasformarla in =C8+C9+C10, rendendola così “relativa” alla sua nuova posizione. In questo caso si dice che i riferimenti contenuti nella formula erano relativi.
Se, nello spostare la formula, volete mantenere inalterati i riferimenti alla cella, cioè volete per esempio che la formula inserita in C11 sia ancora =B8+B9+B10, dovete specificare all’interno della formula dei riferimenti assoluti. Per inserire un riferimento assoluto ad una cella in una formula, fate così:

  • digitate prima il riferimento alla cella (es. C4);
  • premete il tasto F4 (della tastiera). Vedrete comparire il simbolo del dollaro ($) davanti alle coordinate di riferimento della cella. Il riferimento C4 diventerà allora $E$4, guadagnandosi così l’intangibilità che compete ai riferimenti assoluti.

Ciò premesso, per copiare o spostare una formula procedete così:

  • fate clic sulla cella che contiene la formula da copiare o spostare;
  • se volete copiare la formula, fate clic sul pulsante Copia della barra degli strumenti Standard; se volete spostarla fate clic sul pulsante Taglia; notate che la cella selezionata per la copia o per lo spostamento viene evidenziata da un bordo lampeggiante;
  • fate clic sulla casella nella quale volete copiare o spostare la formula selezionata;
  • fate clic sul pulsante Incolla della barra degli strumenti Standard.

La cella selezionata per la copia o lo spostamento rimane circondata da un bordo lampeggiante anche dopo l’operazione, in modo da consentirvi di ripetere la copia più volte avendo sempre ben presente l’originale. Per eliminare la bordatura lampeggiante premete il pulsante Esc.

Cancellare una formula

Per eliminare una formula:

  • fate clic sulla cella che contiene la formula;
  • premete il tasto Canc o il tasto Backspace.

Questa procedura elimina la formula contenuta nella cella e non la cella stessa.

 

LE FUNZIONI

Una funzione è semplicemente una formula standard già pronta, una formula progettata per risolvere alcuni problemi matematici tipici, che può essere utilizzata così com’è o inserita all’interno di altre formule. Ogni funzione è composta da un nome (che identifica la funzione) e dagli argomenti, cioè i valori numerici e i riferimenti di cella sulla base dei quali devono essere eseguiti i calcoli. Gli argomenti possono essere a loro volta funzioni sino ad arrivare a sette livelli di nidificazione.
Essendo formule a tutti gli effetti, le funzioni vanno inserite nelle celle seguendo la procedura che abbiamo visto e, pertanto, devono essere sempre precedute dal segno di uguale (=) in modo da distinguerle dalle etichette di testo.

Inserire una funzione in una cella

Per inserire in una cella una funzione che si riferisce ad un intervallo di celle contiguo, seguite questo procedimento:

  • fate clic sulla cella in cui volete venga visualizzato il risultato della formula che inserirete;
  • inserite il segno di uguale;
  • inserite il nome della funzione seguito dal simbolo di apertura parentesi “(“;
  • indicate l’intervallo che comprende i valori numerici oggetto del calcolo. Potete inserire l’intervallo digitandolo direttamente (per esempio A1:C3) oppure selezionandolo con il mouse (mediante il metodo del trascinamento);
  • aggiungete alla formula il simbolo di chiusa parentesi “)”;
  • completate la formula se necessario;
  • premete il tasto Invio.

 


Figura 6. Inserimento di una formula

Per inserire in una cella una funzione che si riferisce ad un intervallo di celle non contiguo, procedete invece in questo modo:

  • fate clic sulla cella in cui volete venga visualizzato il risultato della formula che inserirete;
  • inserite il segno di uguale;
  • inserite il nome della funzione seguito dal simbolo di apertura parentesi ( ;
  • indicate la prima cella dell’intervallo non contiguo; potete inserire il riferimento ad essa digitandolo direttamente (per esempio A1) oppure facendo clic sulla cella relativa con il tasto sinistro del mouse;
  • digitate un punto e virgola “;”;
  • indicate la seconda cella dell’intervallo non contiguo; potete inserire il riferimento ad essa digitandolo direttamente (per esempio B2) oppure facendo clic sulla cella relativa con il tasto sinistro del mouse;
  • digitate un altro punto e virgola;
  • continuate così fino a quando non avrete completato l’indicazione dell’intervallo;
  • aggiungete alla formula il simbolo di chiusa parentesi “)”;
  • completate la formula se necessario;
  • premete il tasto Invio.

Autocomposizione delle funzioni

Anche se è possibile digitarle manualmente, è abbastanza complicato ricordare a memoria tutte le funzioni disponibili in Excel e tutti gli argomenti che ciascuna funzione richiede senza un qualche ausilio.
L’ausilio in questione è costituito dal comando Incolla funzione che semplifica notevolmente l’utilizzo delle funzioni. Per inserire una funzione in una cella seguite dunque questa procedura:

  • fate clic sulla cella nella quale volete inserire la funzione;
  • fate clic sul pulsante Incolla funzione della barra degli strumenti Standard (è quello contrassegnato dal simbolo “fx”): verrà visualizzata la finestra di dialogo Incolla funzione;

 

 


Figura 7. Autocomposizione delle funzioni

  • dall’elenco posizionato all’interno del riquadro Categoria, fate clic sulla tipologia di funzioni che vi interessa; nel riquadro Nome funzione apparirà un elenco delle funzioni disponibili appartenenti alla categoria selezionata;
  • nel riquadro Nome funzione fate clic sulla funzione che volete inserire nella cella; nella finestra di dialogo Excel mostrerà una breve descrizione della funzione e gli argomenti richiesti per il suo utilizzo;
  • fate clic sul pulsante OK: apparirà una nuova finestra di dialogo, il cui aspetto è diverso a seconda della funzione selezionata; qui dovete inserire gli argomenti della funzione, ovvero i riferimenti di cella che dovranno essere considerati nel calcolo (anziché digitare manualmente i riferimenti delle celle, potete anche semplicemente fare clic sulle celle del foglio di lavoro, sotto alla finestra di dialogo, che potete spostare trascinandola con il mouse);
  • fate clic sul pulsante OK: la funzione viene inserita nella cella selezionata e il risultato del calcolo viene visualizzato.

 

LA SOMMA AUTOMATICA

La somma automatica costituisce il modo più rapido e semplice per eseguire la somma dei valori contenuti nelle celle che compongono una riga o una colonna, senza dover ricorrere né a una formula né a una funzione. Per calcolare il totale di una colonna o di una riga con il metodo della somma automatica procedete nel modo seguente:

  • fate clic su una cella vuota che si trovi alla destra (nel caso di una riga) o al di sotto (nel caso di una colonna) di altre celle che contengano dati numerici;
  • fate clic sul pulsante Somma automatica della barra degli strumenti Standard (è quello con il simbolo di sommatoria “å”): Excel sommerà i contenuti delle celle posizionate , a seconda dei casi, sopra o alla sinistra di quella selezionata, dove verrà mostrato il risultato dell’operazione; le celle che saranno oggetto della sommatoria verranno evidenziate con un bordo tratteggiato lampeggiante; potete modificare l’intervallo delle celle prese in considerazione dalla Somma automatica trascinando con il mouse il bordo lampeggiante sulle sole celle che contengono i valori numerici che desiderate effettivamente sommare;
  • premete il tasto Invio.

Un altro modo semplicissimo per sommare rapidamente i valori numerici contenuti in più celle contigue – senza dover necessariamente inserire il risultato in un’apposita cella – consiste nel selezionarle con il mouse. Il totale della loro somma viene visualizzato sulla barra di stato disposta proprio in fondo al foglio di lavoro, lungo il bordo inferiore della finestra principale.
Inoltre, se fate clic con il tasto destro del mouse nel punto in cui viene visualizzato il totale della somma, si aprirà un piccolo menu di scelta rapida dal quale potrete selezionare altre semplici funzioni matematiche da applicare “al volo” all’intervallo di celle selezionate (media aritmetica, valore massimo e minimo dell’intervallo e via dicendo).

 

EXCEL  – parte II

UTILIZZO DI NOMI

Potete assegnare un nome tanto agli intervalli che alle singole celle. Per attribuire un nome a una cella o a un intervallo di celle procedete in questo modo:

  • selezionate la cella (l’intervallo di celle) da battezzare;
  • fate clic nella Casella nome, posizionata all’estrema sinistra della barra della formula e digitate il nome desiderato;
  • premete il tasto Invio.

In alternativa potete usare il comando Nome à Definisci del menu Inserisci per identificare più chiaramente una cella, un gruppo di celle, un valore o una formula ed assegnare loro un nome.
 

 


Figura 1. Assegnare un nome a una cella o a un intervallo di celle

Ci sono delle regole che dovete tenere presenti nella scelta del nome da attribuire alla cella o all’intervallo: questo deve essere costituito da una singola parola priva di spazi, deve cominciare con una lettera oppure con una lineetta bassa “_” e non può essere composto da più di 255 caratteri.
Una volta assegnato un nome a più parti del foglio di lavoro, potete raggiungere quelle parti semplicemente in questo modo:

  • fate clic sul pulsante con la freccia rivolta in basso che si trova a fianco della Casella nome; si aprirà un elenco a discesa contenente tutti gli intervalli e le singole celle dotate di un nome e comprese nel foglio di lavoro;
  • selezionate il nome della cella o dell’intervallo cui volete accedere.

FOGLI DI LAVORO
Ogni cartella di lavoro Excel contiene tre fogli di lavoro, ai quali, se necessario, se ne possono aggiungere altri. Per passare da un foglio all’altro fate clic sulle linguette posizionate in basso a sinistra, sul bordo inferiore della finestra Excel, proprio sopra la barra di stato: a ogni foglio di lavoro corrisponde una linguetta sulla quale è indicato il nome assegnatogli. Excel, per default, chiama i vari fogli di lavoro contenuti in una cartella con i nomi Foglio1, Foglio2, e così via. E’ possibile comunque attribuire ad ogni foglio un altro nome che ne identifichi meglio il contenuto.
Per cambiare il nome ad un foglio di lavoro, procedete così:

  • fate clic con il pulsante destro del mouse sulla linguetta corrispondente: verrà visualizzato un menu di scelta rapida;
  • selezionate il comando Rinomina: viene visualizzato il nome attualmente presente sulla linguetta del foglio di lavoro;
  • digitate il nome da attribuire al foglio;
  • premete il tasto Invio.

Aggiungere o eliminare un foglio di lavoro

Quando create un nuovo file di Excel vi viene fatto omaggio di una cartella contenente tre fogli di lavoro. Potete aggiungerne altri nel seguente modo:

  • fate clic sulla linguetta del foglio di lavoro prima del quale volete inserire il nuovo foglio;
  • aprite il menu Inserisci e selezionate la voce Foglio di lavoro;
  • Excel inserisce un nuovo foglio di lavoro alla sinistra di quello sul quale avete fatto clic e gli assegna il nome Foglio, facendolo seguire da un numero progressivo;

 


Per eliminare un foglio:

  • fate clic con il pulsante destro del mouse sulla linguetta corrispondente al foglio che volete eliminare: verrà visualizzato un menu a comparsa;
  • fate clic sul comando Elimina; vi verrà chiesto di confermare l’operazione;
  • fate clic sul pulsante OK.

Spostare o copiare un foglio di lavoro in un’altra cartella
Per spostare o copiare un foglio di lavoro all’interno di un’altra cartella:

  • aprite entrambe le cartelle (ossia entrambi i file di Excel cui le due cartelle fanno capo);
  • fate clic con il pulsante destro del mouse sulla linguetta del foglio di lavoro che volete spostare o copiare; viene visualizzato un menu di scelta rapida;
  • selezionate, a seconda dei casi, la voce Sposta o Copia; viene visualizzata una finestra di dialogo;
  • aprite la casella di riepilogo Alla cartella e selezionate la cartella di lavoro in cui volete spostare o copiare il foglio;

 

 


Figura 2. Spostare o copiare un foglio di lavoro

  • nella casella di riepilogo Prima del foglio selezionate il foglio di lavoro prima del quale volete sia inserito quello che state spostando o copiando;
  • fate clic sul pulsante OK.

 

Collegare tra loro i fogli di lavoro

E’ possibile collegare tra loro diversi fogli di lavoro, cioè è possibile inserire in un foglio di lavoro una formula che faccia riferimento a dati inseriti in un altro foglio di lavoro. Procedete in questo modo:

  • fate clic nella cella in cui volete inserire la formula;
  • inserite il simbolo di uguale (=); a questo punto potete procedere in due modi differenti:
  • digitate il nome del foglio di lavoro al quale volete collegare la formula; digitate un punto esclamativo; digitate le coordinate della cella che contiene i valori che volete vengano utilizzati dalla formula in questione;
  • fate clic sulla linguetta del foglio che contiene i valori che volete vengano utilizzati dalla formula in questione; fate clic sulla cella nella quale sono contenuti i valori da utilizzare;
  • fate clic sulla barra della formula e inserite un operatore per proseguire la formula;
  • se è il caso ripetete i passi precedenti per completare la formula;
  • premete il tasto Invio.

 

IL METODO DI RIEMPIMENTO RAPIDO

Un altro sistema molto pratico per inserire rapidamente lo stesso dato in numerose celle adiacenti consiste nell’usare il cosiddetto “quadratino di riempimento", presente nell’angolo in basso a destra della cella attiva.
Procedete in questo modo:

  • fate clic sulla cella che contiene il dato che volete copiare; notate che nell’angolo in basso a destra della celle compare un quadratino;
  • posizionate il puntatore del mouse sul quadratino di riempimento; quando il puntatore assumerà la forma di una crocetta, fate clic con il mouse e tenendo premuto il pulsante sinistro trascinate il quadratino verso il basso o lateralmente in modo da selezionare la riga o la colonna si celle nelle quali volete copiare il dato;
  • rilasciate il tasto sinistro del mouse.

Il programma copierà il dato della prima cella in tutte quelle selezionate. Non sempre però si limita alla copiatura pura e semplice: grazie a una sorta di “intelligenza artificiale”, Excel tenta di interpretare i vostri desideri e agisce di conseguenza. Così invece di produrre una copia potrebbe esibirsi in un inserimento in serie: se per esempio digitate la parola Gennaio in una cella e poi ne copiate il contenuto in altre quattro celle alla sua destra con il metodo di riempimento rapido, vi ritroverete con quattro celle contenenti le diciture febbraio, Marzo, Aprile e Maggio.
È possibile creare una serie di voci per il riempimento automatico personalizzato tramite il comando Opzioni del menù Strumenti. Appare la finestra Opzioni, nella quale occorre selezionare la scheda Elenchi. Nell'area Voci di elenco è possibile specificare le voci da inserire nell'elenco che si vuole creare e che può essere aggiunto alla lista di elenchi già presenti premendo il pulsante Aggiungi.
 


Figura 3. Aggiungere un nuovo elenco per il Riempimento rapido

LA FORMATTAZIONE DEL FOGLIO DI LAVORO

Il modo più semplice per formattare il vostro foglio, o un solo intervallo di celle, consiste nella Formattazione automatica. Per usare la Formattazione automatica fate in questo modo:

  • selezionate le celle che intendete formattare;
  • aprite il menu Formato e selezionate la voce Formattazione automatica: apparirà la finestra di dialogo omonima;

 


Figura 4. La finestra Formattazione automatica

  • fate clic sul formato che preferite tra quelli presentati nell’elenco Formato tabella. Ne vedrete un’anteprima nella finestra Esempio; potete applicare ulteriori caratteristiche grafiche al formato facendo clic sul pulsante Opzioni;
  • fate clic su OK.

 

LA FORMATTAZIONE DELLE CELLE

Le celle hanno un formato numerico predefinito: i numeri vengono visualizzati come interi, frazioni decimali o in notazione scientifica, se troppo grandi per la casella. All’interno delle celle, inoltre, Excel allinea automaticamente il testo a sinistra e i valori numerici a destra.
Potete però modificare il formato delle celle in questo modo:

  • selezionate le celle delle quali volete modificare il formato;
  • aprite il menu Formato e selezionate la voce Celle; apparirà la finestra di dialogo Formato celle;
  • facendo clic sulle varie schede proposte (Numero, Allineamento, Carattere, Bordo, Motivo, Protezione) potete scegliere le opzioni desiderate che vi permetteranno di dare alle celle il formato da voi prescelto

 


Figura 5. La finestra Formato celle

Per esempio, potete modificare il formato con cui vengono inseriti i numeri nelle celle, selezionando la scheda Numero. Selezionate il formato numerico che preferite dall’elenco Categoria; vi verrà mostrato nell’anteprima l’aspetto del numero già formattato; per poter applicare taluni formati il programma vi richiederà di selezionare alcune ulteriori opzioni (come il numero dei decimali o il simbolo di valuta da utilizzare).

Le righe che compongono la griglia del foglio di lavoro sono semplici simboli di riferimento visualizzati sullo schermo per agevolare l’inserimento dei dati, ma non compariranno mai sullo stampato. Se volete ottenere un vero effetto griglia che sopravviva anche alla fase di stampa selezionate la scheda Bordo dalla finestra Formato celle:

  • dall’elenco Linea-Stile selezionate il tipo di linea che intendete utilizzare per i bordi;
  • dalla casella di riepilogo Linea-Colore selezionate il colore che desiderate applicare ai bordi;
  • fate clic sui pulsanti dell’area Predefinito (Nessuno, Bordato, Interno) per decidere in quale punto del gruppo delle celle selezionate dovranno essere applicate le linee;
  • potete personalizzare ulteriormente le bordature intervenendo sulle opzioni del riquadro Personalizzato: queste vi consentono di aggiungere o eliminare singole porzioni dei bordi.

La formattazione condizionale

Il programma può modificare l’aspetto del foglio di lavoro sulla base del verificarsi o meno di determinate condizioni da voi precedentemente impostate.
Per usare la formattazione condizionale seguite questo procedimento:

  • selezionate la cella che contiene il valore (o la formula) da formattare;
  • aprite il menu Formato e selezionate la voce Formattazione condizionale; apparirà la finestra di dialogo omonima;

 

 


Figura 6. La Formattazione condizionale

  • nella casella di riepilogo Condizione 1 selezionate la condizione alla quale volete sia legata la formattazione della cella riguarda il valore che sarà assunto dal dato numerico in essa contenuto. A questo punto dovete comporre la condizione servendovi delle altre caselle di riepilogo e di immissione;
  • quindi dovete indicare al programma quale formattazione dovrà adottare al verificarsi della condizione imposta: fate clic sul pulsante Formato: apparirà la finestra di dialogo Formato celle;
  • selezionate la formattazione da applicare alla cella in questione e quindi fate clic sul pulsante OK: potete applicare un’ulteriore formattazione condizionale alla medesima cella facendo clic sul pulsante Aggiungi: apparirà, quindi, la casella di riepilogo Condizione 2, con cui potete ripetere i passi appena descritti;
  • concludete l’operazione facendo clic sul pulsante OK.

 

LE MACRO
Una macro è un insieme di comandi che eseguono una serie di operazioni ed è richiamabile con un nome od una semplice combinazione di tasti. Per creare una macro bisogna effettuare una registrazione della sequenza di operazioni  necessarie per portare a termine una operazione complessa.
Per registrare una macro aprite il menu Strumenti e selezionate il comando Registra nuova macro dal sottomenu Macro.
 


Figura 7. Il comando Registra macro

Dopo aver premuto il tasto Ok inizia la registrazione della macro che può essere terminata facendo clic sull’icona termina macro apparsa sullo schermo.
Per eseguire la macro si deve scegliere il comando Macro dal sottomenu Macro del menu Strumenti.

 

INSERIMENTO DI GRAFICI

Con Excel  è la creazione dei grafici è estremamente semplice grazie allo strumento Autocomposizione grafico: consiste in una serie di finestre di dialogo che vi vengono presentate in sequenza e che vi guidano nel processo di creazione del grafico. Per autocomporre un grafico, seguite questo procedimento:

  • selezionate l’intervallo di dati numerici che volete riportare in un grafico; ove vi fossero, non dimenticate di includere nella selezione anche le etichette di riga e di colonna: l’Autocomposizione grafico userà le prime per costruire la legenda del grafico e le seconde per denominare l’asse delle ascisse (quella orizzontale);
  • fate clic sul pulsante Autocomposizione grafico della barra degli strumenti Standard oppure selezionate il comando Grafico dal menu Inserisci: apparirà la finestra di dialogo Tipo di grafico, la prima delle quattro che compongono la sequenza di Autocomposizione;

 


Figura 8. Automposizione grafico: la finestra Tipo di grafico


  • in primo piano viene mostrata la scheda Tipi Standard; all’interno dell’elenco Tipo di grafico fate clic sulla tipologia di grafico che intendete creare: per ogni tipo di grafico esistono numerose varianti che verranno immediatamente visualizzate nell’area Scelte disponibili;
  • fate clic su uno dei modelli mostrati nell’area Scelte disponibili; potete vedere un’anteprima del grafico, realizzata sulla base dei dati selezionati nel vostro foglio di lavoro, facendo clic sul tasto Tenere premuto per visualizzare l’esempio e, ovviamente, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse;
  • fate clic su Avanti: apparirà la finestra di dialogo Dati di origine del grafico e vi verrà richiesto di confermare l’intervallo di celle (già selezionato in precedenza) sulla base del quale verrà costruito il grafico;
  • nella porzione superiore della finestra vi viene invece mostrata un’anteprima di come apparirà il grafico secondo le impostazioni sin qui selezionate;
  • fate clic sul pulsante di opzione Righe se volete che le etichette di riga (sempre che le abbiate precedentemente inserite nel vostro foglio di lavoro) appaiano sull’asse delle ascisse del grafico;
  • fate clic sul pulsante di opzione Colonne se volete che le etichette di colonna vengano visualizzate sull’asse delle ordinate (quello verticale)  del grafico;
  • fate clic sul pulsante Avanti: apparirà la finestra di dialogo Opzioni grafico. Nella scheda Titolo potete inserire i titoli da assegnare agli assi X e Y, digitandoli nelle due apposite caselle di testo; quindi fate clic sulle altre schede disponibili per aggiungere una legenda, impostare nuove etichette per i dati, aggiungere una griglia al grafico e scegliere molte altre opzioni;
  • fate clic sul pulsante Avanti per accedere alla finestra di dialogo Posizione grafico che chiude la sequenza dell’Autocomposizione grafico: qui vi viene richiesto di scegliere se inserire il grafico in questione in un nuovo foglio di lavoro o all’interno dello stesso dal quale avete attinto i dati: fate clic sul pulsante di opzione Crea nuovo foglio (e digitate il nome del foglio nell’apposita casella) se preferite la prima soluzione, oppure fate clic sul pulsante di opzione Come oggetto in se preferite la seconda;
  • fate clic sul pulsante Fine per concludere l’Autocomposizione grafico.

 


Figura 9. Automposizione grafico: la finestra Opzioni del grafico

Eliminare un grafico
Per eliminare un grafico:

  • fate clic sul grafico in questione;
  • premete il tasto Canc.

Ridimensionare un grafico
Per modificare le dimensioni della finestra nel quale è visualizzato un grafico procedete in questo modo:

  • fate clic sul bordo del grafico da ridimensionare: lungo il bardo del grafico compariranno le cosiddette “maniglie di trascinamento” sotto forma di piccoli quadratini neri;
  • posizionate il puntatore del mouse su una delle maniglie (il puntatore assumerà l’aspetto di una freccia a due punte) e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinatela; durante il trascinamento viene visualizzato un profilo tratteggiato dell’ingombro del grafico; questo costituisce un’anteprima delle dimensioni che avrebbe il grafico se rilasciaste il pulsante del mouse in quel preciso momento;
  • quando il grafico avrà raggiunto le dimensioni che desiderate rilasciate il tasto sinistro del mouse.

Spostare un grafico
Per spostare il grafico all’interno del foglio di lavoro, senza modificarne le dimensioni, fate così:

  • fate clic all’interno del grafico da spostare e mantenere premuto il tasto sinistro del mouse: il cursore assumerà l’aspetto di una freccia a quattro punte;
  • trascinate il grafico nella nuova posizione: un profilo tratteggiato del grafico vi indica dove verrebbe posizionato il grafico stesso se rilasciaste il tasto del mouse proprio in quel momento;
  • quando avrete trovato una sistemazione adatta per il vostro grafico, rilasciate il tasto sinistro del mouse.

Modificare un grafico
Sistemate la dimensione e la posizione del grafico all’interno del foglio di lavoro, potreste voler intervenire sui singoli elementi che costituiscono il grafico: magari inserire un titolo su uno degli assi, modificare qualche etichetta, sostituire i colori compresi nella legenda e così via.
Potete intervenire sugli elementi del grafico in questo modo:

  • fate clic sul grafico, in modo da selezionarlo;
  • fate clic con il pulsante destro del mouse all’interno del grafico; viene visualizzato un menu di scelta rapida;
  • all’interno del menu selezionate il comando Opzioni grafico; viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni grafico;
  • a questo punto potete selezionare una delle sei differenti schede disponibili; i diversi aspetti che potete modificare comprendono:

Titolo del grafico
Potete aggiungerlo digitando nella casella Titolo del grafico presene nella scheda Titoli.
Titolo degli assi
Nelle caselle Asse delle categorie (X) e Asse della serie (Y) potete inserire i nomi da attribuire rispettivamente all’asse X e Y.


Assi
Nella scheda Assi, se lo desiderate, potete scegliere di nascondere uno dei due assi cartesiani del grafico facendo clic sull’apposita casella di spunta.
Griglia
Al grafico può essere sovrapposta una griglia che corrisponde al prolungamento delle tacche di misurazione disposte lungo gli assi cartesiani.
Legenda
Potete inserire nel grafico una legenda facendo clic sulla scheda Legenda e selezionando le opzioni che preferite.
Etichette dati
Potete aggiungere delle etichette descrittive sopra i singoli dati visualizzati nel grafico.
Tabella dati
La scheda Tabella dati mostra un elenco dei valori visualizzati nel grafico.

  • se invece preferite cambiare la tipologia di grafico precedentemente scelta, selezionate la voce Tipo di grafico all’interno del menu di scelta rapida, selezionate il tipo di grafico che preferite nella finestra di dialogo Tipo di grafico, quindi fate clic su OK.

La barra degli strumenti Grafico

Un altro sistema molto comodo per formattare le diverse componenti di un grafico consiste nell’utilizzo della barra degli strumenti Grafico. Per farla apparire fate clic con il tasto destro del mouse su una qualunque barra degli strumenti. Verrà visualizzato un menu a comparsa: fate clic sulla voce Grafico. Potete visualizzare la barra degli strumenti Grafico anche facendo clic sul menu Visualizza e selezionando la voce Barre degli strumenti: apparirà un sottomenu dal quale dovete selezionare il comando Grafico.
Dopo aver visualizzato la barra degli strumenti Grafico, selezionate l’elemento da formattare facendo clic sulla casella di riepilogo Oggetti grafico posta all’inizio della barra degli strumenti Grafico e, quindi, fate clic su uno dei pulsanti della barra stessa.
 

 


Figura 10. La barra degli strumenti Grafico

 

 

Fonte: http://nuke.istitutonervilentini.it/Portals/0/ifts%20sr/Excel.doc

Sito web da visitare: http://nuke.istitutonervilentini.it/

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