Teorie organizzative

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

Teorie organizzative

EVOLUZIONE STORICA DELLA TEORIA ORGANIZZATIVA

SCIENTIFIC MANAGEMENT

IL PRINCIPALE ESPONENTE E’ STATO FREDERICK TAYLOR CHE HA POSTULATO CHE LE DECISIONI RIGUARDO L’ ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEVONO ESSERE FONDATE SU STUDI PRECISI E SCIENTIFICI DELLE SINGOLE SITUAZIONI. PARTENDO DA QUESTA AFFERMAZIONE DISCENDE CHE I MANAGER DEBBANO SVILUPPARE PRECISE PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LO SVOLGIMENTO DI OGNI SINGOLA ATTIVITA’, DEBBANO PROCERE ALLA SELEZIONE DEI LAVORATORI IN RELAZIONE ALLE LORO CAPACITA’, CURINO L’ADDESTRAMENTO DEI LAVORATORI NELL’ESECUZIONE DELLE PROCEDURE STANDARD, PIANIFICHINO CON PRECISIONE IL LAVORO E FORNISCANO INCENTIVI SALARIALI PER INCREMENTARE L’OUTPUT.
IL CONTRIBUTO DI TAYLOR PRENDE ANCHE IL NOME DI ORGANIZZAZIONE SCIENTIFICA DEL LAVORO (O.S.L.).
UN ESEMPIO PRATICO DI APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DEL TAYLORISMO E’ RAPPRESENTATO DALLA FORD CHE, STANDARDIZZANDO IL PROCESSO PRODUTTIVO E APPLICANDO LO SCIENTIFIC MANAGEMENT NELLA PROPRIA CATENA DI MONTAGGIO, E’ RIUSCITA AD INCREMENTARE IL PROPRIO VOLUME PRODUTTIVO AL PUNTO DI RENDERE ACCESSIBILE AD UNA GRANDE QUANTITA’ DI PERSONE IL PROPRIO PRODOTTO (AUTOMOBILE MODELLO “T”).

DIREZIONE AMMINISTRATIVA

LA DIFFERENZA RISPETTO ALLO SCIENTIFIC MANAGEMENT E’ RAPPRESENTATA DAL FATTO CHE, MENTRE L’O.S.L. RIVOLGEVA LA PROPRIA ATTENZIONE SUL LAVORO SVOLTO IN FABBRICA, LA DIREZIONE AMMINISTRATIVA SVOLSE LA PROPRIA INDAGINE SULLA PROGETTAZIONE E SUL FUNZIONAMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE NEL SUO COMPLESSO.
IL CONTRIBUTO PRINCIPALE ALLO SVILUPPO DI QUESTA TEORIA SI DEVE ALL’OPERA DI HENRI FAYOL CHE TEORIZZO’ L’ESISTENZA DI ALCUNI PRINCIPI DI MANAGEMENT COME:

L’UNITA’ DI COMANDO SECONDO CUI: “OGNI SUBORDINATO RICEVE ORDINI DA UN SOLO SUPERIORE”
L’UNITA’ DI DIREZIONE CHE POSTULA CHE: “IN UN’ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ SIMILI DOVREBBERO ESSERE RAGGRUPPATE SOTTO UN UNICO MANAGER”

QUESTI DUE PRINCIPI COSTITUISCONO QUELLA CHE VIENE COMUNEMENTE DEFINITA COME “PROSPETTIVA MANAGERIALE CLASSICA”, IL LORO CONTRIBUTO SI E’ RIVELATO DI FONDAMENTALE IMPORTANZA PER LO SVILUPPO DELLE ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE IN CUI LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE DELLE ORGANIZZAZIONI VIENE SVOLTA IN MODO IMPERSONALE E RAZIONALE ATTRIBUENDO CHIARAMENTE AUTORITA’ E RESPONSABILITA’ ED APPLICANDO IN MODO UNIFORME UNA SERIE DI REGOLE STANDARDIZZATE.

PSICOLOGIA INDUSTRIALE

ELTON MAYO E’ STATO IL PRIMO AD OCCUPARSI DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DEI DIPENDENTI ED, ATTRAVERSO UNA SERIE DI ESPERIMENTI SUL RAPPORTO TRA UNA MIGLIORE ILLUMINAZIONE DEL POSTO DI LAVORO E PRODUTTIVITA’, E’ ARRIVATO ALLA CONCLUSIONE CHE UN MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI DI LAVORO DETERMINA UN INCREMENTO DELLA MOTIVAZIONE E DELLA PRODUTTIVITA’.

LEARNING ORGANIZATION

QUESTO APPROCCIO SEGNA IL PASSAGGIO DA UNA STRUTTURA ORGANIZZATIVA VERTICALE, CHE CARATTERIZZA L’APPROCCIO TRADIZIONALE, CARATTERIZZATA DA:

SCARSA COLLABORAZIONE TRA LE UNITA’ FUNZIONALI
L’INTERA ORGANIZZAZIONE E’ COORDINATA E CONTROLLATA ATTRAVERSO LA GERARCHIA
L’AUTORITA’ DI PRENDERE DECISIONE E’ ATTRIBUITA AI MANAGER DEI LIVELLI SUPERIORI
QUESTA STRUTTURA ORGANIZZATIVA RISULTA APPLICABILE IN SISTEMI STABILI E CONSOLIDATI MA SI RIVELA INEFFICACIE IN UN AMBIENTE IN RAPIDO E CONTINUO CAMBIAMENTO

AD UNA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI TIPO ORIZZONTALE CHE CONSENTE UNA FLESSIBILITA’ ED UNA TEMPESTIVITA’ NELLA REAZIONE AGLI INPUT ESTERNI, INDISPENSABILE IN UN AMBIENTE TURBOLENTO E COMPETITIVO, CHE SI CARATTERIZZA PER:

L’ABOLIZIONE DELLA GERARCHIA
LA STRUTTURA VIENE CREATA INTORNO A FLUSSI DI ATTIVITA’ ORIZZONTALI O A PROCESSI E NON PIU’ IN RELAZIONE ALLE UNITA’ FUNZIONALI
L’UNITA’ DI LAVORO FONDAMENTALE E’ RAPPRESENTATA DAI GRUPPI AUTODIRETTI (TEAM)
VENGONO ELIMINATE LE FUNZIONI , SI COSTITUISCONO TEAM CHE COMPRENDONO MEMBRI PROVENIENTI DA DIVERSE AREE FUNZIONALI
LE INFORMAZIONI VENGONO CONDIVISE
IN ALCUNI CASI SI ASSISTE ALLA SCOMPARSA DELLA GERARCHIA ORGANIZZATIVA (ASSENZA DI FUNZIONI)

LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA CHE RENDE POSSIBILE LA LEARNING ORGANIZATION E’ LA MATRICE:

PROJECT
MANAGER

UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE DELLA LEARNING ORGANIZATION E’ RAPPRESENTATO DAL CASO DELLA DUCATI IN CUI VIENE ADDIRITTURA TEORIZZATO IL “CAOS MANAGEMENT”.

Fonte: http://www-3.unipv.it/marconi/organizzazione/Lezione_5.doc

Sito web da visitare: http://www-3.unipv.it

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

Teorie organizzative

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve