Degrado della carta

Degrado della carta

 

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Significato dei termini utilizzati nei libri

 

Degrado della carta

Degrado della carta i fattori di degrado della carta possono essere suddivisi in intrinseci ed estrinseci al manufatto. I fattori estrinseci sono quelli associati all’ambiente esterno in cui il manufatto è posto, come i fattori climatici (temperatura, umidità, luce, radiazioni elettromagnetiche in genere) e l’inquinamento atmosferico, a causa del quale agiscono sulla carta le polveri sottili, l’ozono, l’anidride solforosa, l’idrogeno solforato, gli ossidi di azoto, ecc. Tra i fattori estrinseci si possono anche inserire quelli legati all’uso dei manufatti da parte dell’uomo: sollecitazioni meccaniche, il grasso e il sudore delle mani, i trattamenti di restauro non appropriati. I fattori intrinseci sono associati all’instabilità delle molecole costituenti la carta, spesso peggiorata dalle lavorazioni o dalla miscellazione con altri costituenti, come la pasta di legno aggiunta alla polpa di cellulosa durante la sua manifattura, i collanti, gli azzurranti ottici, gli sbiancanti, gli inchiostri acidi, i metalli pesanti (ferro, rame, manganese, cobalto) presenti anche come impurezze, ma capaci di catalizzare i processi di degradazione. I principali processi responsabili del degrado della carta sono: l’idrolisi acida, l’ossidazione, il fotodeterioramento, il biodeterioramento. Bibliografia: pedemonte 2008.

 

Fonte: http://www.cricd.it/pages.php?idpagina=13&idContenuto=6151

Sito web da visitare: http://www.cricd.it/

Autore del testo: Carlo Pastena C.R.I.C.D.

Il testo è di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente i loro testi per finalità illustrative e didattiche. Se siete gli autori del testo e siete interessati a richiedere la rimozione del testo o l'inserimento di altre informazioni inviateci un e-mail dopo le opportune verifiche soddisferemo la vostra richiesta nel più breve tempo possibile.

 

Degrado della carta

 

 

I riassunti , gli appunti i testi contenuti nel nostro sito sono messi a disposizione gratuitamente con finalità illustrative didattiche, scientifiche, a carattere sociale, civile e culturale a tutti i possibili interessati secondo il concetto del fair use e con l' obiettivo del rispetto della direttiva europea 2001/29/CE e dell' art. 70 della legge 633/1941 sul diritto d'autore

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

Degrado della carta

 

"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano!" Isaac Newton. Essendo impossibile tenere a mente l'enorme quantità di informazioni, l'importante è sapere dove ritrovare l'informazione quando questa serve. U. Eco

www.riassuntini.com dove ritrovare l'informazione quando questa serve

 

Argomenti

Termini d' uso, cookies e privacy

Contatti

Cerca nel sito

 

 

Degrado della carta