I problemi post-unitari

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I problemi post-unitari

 

Dopo l'Unità, l'Italia si trovò a dover affrontare problemi interni e problemi esterni.
I problemi interni esplosero subito con il brigantaggio meridionale, che assunse forme di vera e propria guerra sociale; la maggior parte dei suoi protagonisti, infatti, era formata da braccianti che rivendicavano la riforma agraria. Il governo mandò nel Meridione 120.000 soldati, il doppio di quelli che avevano affrontato gli Austriaci nella Seconda Guerra d'indipendenza. Una legge proclamò lo stato di emergenza: vennero dati massimi poteri ai militari e stabilita la fucilazione immediata senza processo per i briganti. Il nuovo stato unitario, per le popolazioni meridionali, da quel momento divenne un nemico e tutti i provvedimenti del suo governo (le tasse, la leva militare, i tribunali) furono identificati con la repressione.
I problemi esterni riguardavano la conquista del Veneto, di Roma e del Lazio.
Nel 1864 il governo italiano (di destra) spostò la capitale da Torino a Firenze. Pio IX emanò il Sillabo, un documento in cui condannava l'intera civiltà moderna e in particolare l'idea (perseguita dal Regno d'Italia) di separare il potere temporale da quello spirituale.
Nel 1866 l'Italia si schierò al fianco della Prussia di Bismarck, che aveva dichiarato guerra all'Austria. La partecipazione italiana assunse il nome di Terza Guerra d'indipendenza e portò all'acquisizione del Veneto (salvo Trento e Trieste).
La presa di Roma avvenne invece nel 1870, quando i bersaglieri la occuparono entrando da Porta Pia, approfittando del fatto che la Francia, tradizionale alleata del papa, era impegnata nella Guerra franco-prussiana. Questa guerra si concluse disastrosamente per i Francesi: sconfitto a Sédan, Napoleone III fu costretto ad abdicare. Parigi dovette aprire le porte ai Prussiani, ma gli operai parigini si barricarono nel centro della città e diedero vita a un governo separato: la Comune, il primo tentativo di governo socialista della storia. La Comune fu soffocata dallo stesso esercito francese, che fece strage degli operai, sgombrando il campo ai Prussiani.

 

Fonte: http://rossanaweb.altervista.org/blog/mater_studenti/storsunt.pdf

Sito web da visitare: http://rossanaweb.altervista.org/

Autore del testo: R.Cannavacciuolo

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